Mentre il Ministero dell’Interno ha aperto la procedura di decadenza da sindaco di Riace, dall’Università di Neuchâtel in Svizzera l’europarlamentare Mimmo Lucano l'europarlamentare ha ribadito il suo impegno per un’Europa della solidarietà e dell’accoglienza.

Il “Modello Riace” di accoglienza e integrazione dei migranti ha destato infatti interesse anche dalle parti del Ticino. Qui l’accoglienza dei rifugiati è un tema “caldo” nei media e nella politica. È per questo che Mimmo Lucano lo ha presentato in una tavola rotonda organizzata dalla sociologa Alessandra Polidori e dal docente Jean-Thomas Arrighi. L'incontro ha offerto spunti preziosi su come il modello italiano possa essere applicato a contesti diversi nella lotta contro il declino demografico. Il dialogo ha voluto porre l’accento su pratiche concrete ed esperienze dirette, invitando a riflettere su come valorizzare le risorse locali e attirare nuova vita nei comuni svizzeri.

«Non è così difficile cambiare il mondo – ha detto - Fosse anche l’ultima cosa che faccio come sindaco – dice ai tanti venuti a Neuchâtel per ascoltarlo e per dirgli grazie – darò la cittadinanza onoraria a Habashy Rashed Hassan, un uomo egiziano di 52 anni, arrestato nel momento stesso dello sbarco con l’accusa di essere uno scafista e al quale sono stati negati i più elementari diritti umani. Era ammalato, ma nel carcere di Aghillà, a Reggio Calabria, dove è rimasto per cinque anni, nessun mediatore a disposizione per consentirgli di spiegarsi, nessuna visita medica. Quando finalmente gli hanno fatto un’ecografia, poco tempo fa, gli hanno trovato un cancro al pancreas del quarto grado. Ha scelto di venire a morire a Riace».