VIDEO | Centinaia di giovani, nella Locride, hanno celebrato lo sport dicendo “no” ad ogni forma di violenza di genere e di razzismo nel corso della manifestazione internazionale che ha visto tra gli ospiti anche la campionessa paralimpica Enza Petrilli
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È un trionfo dello sport ma non solo la manifestazione di rilievo internazionale dal titolo “La corsa di Miguel”. Ideata dal giornalista della gazzetta dello sport Valerio Piccioni ogni anno, da più di vent’anni, chiama a raccolta migliaia di sportivi che a Roma gareggiano in una corsa podistica nel ricordo di Miguel Sanchez, giovane atleta e poeta, scomparso nel ‘78 durante la dittatura in Argentina. Quest’anno la manifestazione, dopo la tappa romana, ha toccato la Locride e in particolare Siderno, articolandosi in una giornata fatta di sensibilizzazione, racconti e varie performance tematiche.
«Fare sport e raccontare sport, questo è l'obiettivo de “La corsa di Miguel” - ha spiegato Valerio Piccioni - lo facciamo attraverso il ricordo di un atleta argentino desaparecido, un poeta vittima della dittatura, così da trasformare questa malinconia, questa tristezza in futuro e speranza e indirizzarsi soprattutto ai giovani e alle scuole».
La manifestazione, svoltasi all’interno del palazzetto dello sport E. Kennedy di Siderno davanti a centinaia di studenti delle scuole della Locride, si è aperta con il flash mob realizzato dagli studenti di Gioiosa Jonica in collegamento video ed è proseguita tra esibizioni sportive nel segno dell’inclusione e forti testimonianze, come quella della campionessa paralimpica di tiro con l’arco Enza Petrilli: «Insieme possiamo sicuramente cambiare le sorti di questo nostro pianeta - ha commentato l’atleta calabrese -. Poi la presenza delle scuole in questo tipo di manifestazioni è vitale, questi ragazzi sono il nostro futuro e hanno tutto per poterlo rendere migliore».
Un evento fortemente voluto dall’assessore alla cultura e alla pubblica istruzione del Comune di Siderno Francesca Lopresti, che lo scorso 21 gennaio ha preso parte, a Roma, alla maratona partita dal Foro Italico e conclusa, come di consueto, all'interno dello Stadio Olimpico. Un passaggio di testimone sull'asse Roma-Siderno che si è concretizzato appunto con la manifestazione nella Locride a cui hanno preso parte anche il sindaco di Siderno Mariateresa Fragomeni, la giornalista Enza Beltrone, in rappresentanza dell’Unione stampa sportiva italiana, e il presidente del Comitato paralimpico Calabria Antonello Scagliola.