Uno scambio “contagioso”, sviluppato partendo dalla promozione della ricchezza delle risorse marine tramite l’animazione e il coinvolgimento delle associazioni locali. Si è conclusa a Siderno la seconda edizione di “Immersi nel blu”, la kermesse che ha animato lo storico quartiere dei pescatori di Sbarre tra food, musica, spettacoli, artigianato e tavole rotonde dedicate al mare. Le stradine del rione marinaro da sempre animate dalla laboriosità dei pescatori, che ancora le abitano, sono state allestite a festa con i colori del mare ed ornamenti a tema pienamente incastonati nella scenografia tipica dell’area.

«Abbiamo deciso di puntare per 4 giorni su una serie di attività per discutere dell’importanza della risorsa mare – ha affermato il primo cittadino sidernese Mariateresa Fragomeni -, della protezione delle coste riscoprendo le bellezze del nostro rione che già dallo scorso anno abbiamo riqualificato per renderlo zona turistica della nostra città».

Testimonial d’eccezione l’attore di cinema, teatro e televisione con origini locresi Antonio Tallura. «È una manifestazione che ha a che fare con il sogno – ha evidenziato l’artista, che tornerà in autunno a teatro con Vanessa Gravina - con un aspetto popolare e culturale. Sono andato via da qui che avevo 20 anni, ma il mio rapporto con il mare è rimasto lo stesso. È aria, vita, bellezza, odori e profumi della mia terra che porto sempre nel cuore».