Giorgia e Elodie possono stare tranquille, mentre Tony Effe e Fedez dovranno attrezzarsi con scarpe comode. Ecco i risultati del sondaggio
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Era il 2021 quando Zlatan Ibrahimovic, co-conduttore del Festival di Sanremo, rischiò di mancare la sua partecipazione a causa di un guasto alla macchina. Bloccato nel traffico ligure, l’unica soluzione per arrivare all’Ariston fu affidarsi alla gentilezza di un motociclista che gli offrì un passaggio, permettendogli di raggiungere il teatro giusto in tempo. Un episodio che ha ispirato un recente sondaggio di Facile.it, portale leader nella comparazione di assicurazioni Rc auto e moto, incaricando l’istituto di ricerca EMG Different di svolgere un’indagine ad hoc: se oggi i cantanti in gara fossero in difficoltà, chi riceverebbe un passaggio dagli italiani?
Dall’indagine è emerso che sul palco arriverebbero di sicuro non solo Giorgia (prima in questa speciale classifica con il 34% degli italiani più che disposti a darle un passaggio), ma anche Elodie (seconda con il 31%) e Massimo Ranieri (terzo con il 26%).
Appena sotto al podio, ma con ottime probabilità di arrivare comunque ad esibirsi per tempo grazie all’aiuto degli automobilisti di passaggio, Francesco Gabbani (quarto con il 19%), i The Kolors (18%) e Marcella Bella (17%).
Dividendo il campione degli intervistati in base al genere, si mostrano preferenze distinte quando si tratta di "dare uno strappo" per arrivare in tempo al Teatro dell’Ariston. Giorgia risulta essere la preferita, con il 40,1% dei consensi, anche isolando il solo campione delle rispondenti donne che però mettono al secondo posto Massimo Ranieri (33,2%) e Francesco Gabbani (27,7%). Dall'altro lato, nel campione maschile, Elodie è in testa con un notevole 42,5%, seguita ancora da Giorgia (27,5%) e Francesca Michielin (25,3%).
Ma chi invece rimarrebbe a piedi? Tony Effe guida la classifica degli "indesiderati" con il 48,4%, seguito da Fedez (46,1%) e Achille Lauro (25,4%). Anche Willie Peyote (13,9%) e il gruppo composto da Shablo, Gué, Joshua e Tormento (13,4%) non sembrano ispirare fiducia ai guidatori, mentre Rocco Hunt (13%) chiude la lista di coloro che rischiano di dover fare tutto il tragitto a piedi.
E qui le domande sorgono spontanee: cosa hanno fatto di male Fedez e Tony Effe per finire in questa lista nera? Forse il pubblico teme che, una volta saliti in auto, inizino una diretta Instagram per lamentarsi delle ingiustizie subite? O che Achille Lauro, con il suo consueto gusto per l’effetto scenico, decida di trasformare il tragitto in un video musicale surreale, costringendo il conducente a fermarsi per cambi d’abito improvvisati?
Le motivazioni alla base delle scelte? Secondo il sondaggio, gli italiani non premiano tanto l’aspetto fisico (solo il 42,2% lo considera un fattore rilevante), quanto il talento (94,5%) e la simpatia (87,2%). Il che fa pensare: Giorgia e Massimo Ranieri sono sicuramente artisti straordinari, ma forse il segreto del loro successo è anche il fatto che nessuno li immagina urlare contro il navigatore o pretendere di guidare al posto del conducente.
Eppure, c’è da chiedersi se dietro alcune esclusioni non ci sia anche un certo gusto per la vendetta sociale: Fedez e Tony Effe, per esempio, sembrano pagare il prezzo di qualche antipatia accumulata nel tempo. Oppure, la verità è più semplice: l’idea di far salire Fedez e dover ascoltare un’analisi dettagliata delle ultime dinamiche del gossip italiano potrebbe spaventare anche i più generosi tra gli automobilisti.
Ma il dilemma resta aperto: e se questi artisti, bloccati a bordo strada, decidessero di fermare un taxi? Lo scenario diventa ancora più interessante. Immaginiamo Tony Effe che tenta di pagare con una foto di un Rolex, o Achille Lauro che offre al tassista un’esperienza artistica al posto della tariffa standard. Nel frattempo, Giorgia ed Elodie arrivano all’Ariston senza problemi, con un autista che probabilmente si sente fortunato ad aver contribuito alla storia della musica italiana, e Massimo Ranieri che magari si lancia in un monologo nostalgico sulla bellezza della Riviera ligure.
Sanremo 2025 ancora deve cominciare, ma il verdetto popolare è già stato emesso. E per alcuni cantanti, l’unica alternativa rimane Trenitalia, sempre che qualcuno non voti per lasciarli a piedi anche lì. Oppure, nel caso peggiore, la temibile prospettiva di arrivare all’Ariston in monopattino elettrico, con il rischio di venire scambiati per rider di una nota app di consegne delle pizze.