«Le donne hanno il diritto di scegliere il luogo del parto. Il presidente della Regione Calabria tenga fede alle promesse fatte durante la campagna elettorale del 2014. Che fine ha fatto la legge regionale presentata dall’associazione “Infanzia Adolescenza Rodari” e dal Collegio delle Ostetriche di Cosenza e non ancora approvata, malgrado gli impegni presi dal governatore?».

 

A ricordarlo, Monica Zinno, presidente dell’associazione “Infanzia Adolescenza Rodari”, che comunica una raccolta firme, che segue una forte mobilitazione e una petizione popolare, per sensibilizzare il presidente Oliverio su un tema delicato, il prossimo 25 gennaio.

 

Iniziativa prevista nell’ambito del convegno “Il percorso nascita nella provincia di Cosenza e Reggio Calabria”, a cui parteciperà lo stesso governatore nella cittadella regionale a Catanzaro. A schierarsi apertamente in questa battaglia in favore della libera scelta delle donne calabresi sono, oltre all’associazione “Rodari” anche il collegio delle ostetriche di Cosenza, quello di Reggio Calabria, l’associazione Acquamarina, Human Rights in Childbirth in Italy, Ovo (Osservatorio sulla Violenza Ostetrica) e l’associazione “Innecesareo”.

 

«Vogliamo – sostiene il presidente Monica Zinno- richiamare l’attenzione sul diritto delle donne a scegliere il luogo del parto, soprattutto in una regione come la Calabria alle prese con il problema della denatalità. La nostra raccolta firme continua. Perché la nostra regione deve seguire gli esempi virtuosi intrapresi, per esempio, dal governatore Nicola Zingaretti nel Lazio e in altri territori del nostro Paese. L’estensione e il miglioramento dei diritti individuali e del nascituro dovrebbero essere la bussola delle politiche regionali. Mi auguro che sia così».

 

«Il governatore della Calabria, durante il convegno del 15 novembre 2014 (“Pensando alla nascita in Calabria: tutela dei diritti delle donne alla libera scelta del luogo e delle circostanze del parto”) – ricorda ancora - aveva espresso parere favorevole a una legge che potesse disciplinare al meglio questo ambito». Parteciparono all’incontro: Domenica Mignuoli, presidente del Collegio Ostetriche di Cosenza; Monica Zinno, presidente dell’associazione “Infanzia Adolescenza Rodari”; Michele Gandolfo, epidemiologo e già dirigente di ricerca Iss Vianella Gran Ostetrica casa parto “Il Nido” Bologna.