Brunori Sas porta Lucio Dalla. Si spazia da De André, Battisti e Pino Daniele fino ai successi internazionali di Adele e Simon & Garfunkel. Accostamenti inediti, sfide vocali e scelte imprevedibili caratterizzano la scaletta che punta tutto sulla musica d’autore e sulle interpretazioni pure, senza l’abuso di featuring
Tutti gli articoli di Attualità
PHOTO
Ora è ufficiale: la serata delle cover e dei duetti di Sanremo 2025 ha il suo cast definitivo. L'annuncio è arrivato direttamente da Carlo Conti, che ieri, in collegamento con il Tg1 delle 13.30, ha svelato tutte le coppie che saliranno sul palco dell’Ariston venerdì 14 febbraio. Una conferma che ha tolto ogni dubbio sulle voci circolate nelle ultime settimane e che ha rivelato qualche sorpresa inattesa.
«Due canteranno Pino Daniele, due brani saranno di Fabrizio De Andrè, due brani in qualche modo di Franco Califano, ci sarà Battisti, ci saranno tante belle canzoni, in una serata che quest’anno è fuori gara. La serata cover sarà una festa della musica, tanto è vero che alcuni degli artisti in gara hanno deciso di fare il duetto insieme». Parlando delle canzoni in gara: «Le 30 canzoni le ritengo tutte meritevoli di stare su quel palco, con tante sonorità diverse, tanti sapori diversi. Mi dispiace solo che non sia rappresentato quest’anno il rock. Ma è sempre difficile portarlo al festival».
Prima di arrivare ai duetti, Conti ha voluto sottolineare un’altra novità di questa edizione: i due premi alla carriera, che quest’anno andranno a Iva Zanicchi, per celebrare i 60 anni dal suo primo Sanremo, e a Antonello Venditti, riconosciuto come uno dei grandi cantautori italiani. Due riconoscimenti che, a detta dello stesso Conti, sono stati comunicati ai diretti interessati solo poche ore prima.
Poi, la notizia più attesa: le coppie della serata delle cover. Sei artisti in gara hanno deciso di duettare tra loro, mentre gli altri hanno scelto compagni esterni.
Il Festival di Sanremo, da anni terreno fertile per collaborazioni discutibili e fit forzati, questa volta sembra voler riportare l’attenzione su duetti veri, in cui l’incontro tra le voci può realmente fare la differenza.
Tra le scelte più attese c’è quella di Giorgia e Annalisa, che si cimenteranno con Skyfall di Adele. Un pezzo difficile, che richiede precisione, potenza ed estensione vocale: due voci tra le più raffinate del panorama italiano alle prese con una delle colonne sonore più celebri della saga di James Bond. Un duetto che, sulla carta, potrebbe essere tra i più interessanti della serata.
Un’operazione simile, ma con un taglio decisamente diverso, è quella che vedrà Achille Lauro e Elodie insieme su un doppio tributo: A mano a mano di Rino Gaetano e Folle città di Loredana Bertè. Un omaggio a due outsider della musica italiana, riletti attraverso due artisti che hanno fatto della provocazione il loro marchio di fabbrica.
Dalla provocazione alla nostalgia il passo è breve, ed ecco che Noemi e Tony Effe affronteranno T utto il resto è noia di Franco Califano, mentre Willie Peyote, Federico Zampaglione e Ditonellapiaga porteranno sul palco un’altra perla del Califfo, Un tempo piccolo. Due tributi a una delle voci più ruvide e poetiche della musica italiana, in due versioni che potrebbero dare esiti molto diversi.
Sanremo 2025, però, sarà anche il festival della canzone d’autore, con F
abrizio De An dré, Lucio Battisti, Lucio Dalla e Pino Daniele a fare da colonna portante della serata. Tra i momenti più attesi, l’interpretazione di Crêuza de mä da parte di Bresh e Cristiano De André, un tributo che arriva direttamente dalla terra di Fabrizio, con due voci che potrebbero restituire una versione emozionante del brano.Sul versante Dalla, invece, sarà Brunori Sas, accompagnato da Dimartino e Riccardo Sinigallia, a cimentarsi con L’anno che verrà, un classico del repertorio dell’artista bolognese che non ha mai perso il suo valore profetico. E ancora, per Pino Daniele, Rocco Hunt e Clementino omaggeranno il cantautore napoletano con Yes, I Know My Way, mentre Massimo Ranieri, affiancato dai Neri per Caso, proporrà una versione a cappella di Quando, con il mix perfetto tra tradizione e sperimentazione.
Ma la serata delle cover non sarà solo omaggio ai grandi cantautori italiani. Ci saranno incursioni nel repertorio internazionale, come quella di Clara e Il Volo, che hanno scelto di misurarsi con The Sound of Silence di Simon & Garfunkel. Oppure quella di Irama e Arisa, che interpreteranno Say Something di Christina Aguilera, uno dei pochi brani stranieri presenti nella serata.
Per gli amanti della musica pop anni ‘80, l’idea più curiosa arriva dai Coma_Cose, che insieme a Johnson Righeira riporteranno sul palco L’estate sta finendo, nel quarantesimo anniversario della sua pubblicazione. Un ritorno in grande stile per uno dei tormentoni più nostalgici della musica italiana.
E poi ci sono i duetti che incuriosiscono per gli accostamenti inattesi, come Francesca Michielin e Rkomi che porteranno La nuova stella di Broadway di Cesare Cremonini, o Fedez con Marco Masini, che canteranno Bella stronza con il supporto del primo violino della Scala, Laura Marzadori.
C’è chi sospetta che la scelta di Bella stronza non sia casuale e che il brano possa essere un messaggio in codice rivolto all’ex moglie Chiara Ferragni, con cui il rapper è in piena crisi. Una scelta, quindi, potenzialmente polemica, anche se Fedez non ha commentato in alcun modo le interpretazioni maliziose. A riguardo è stato interpellato Carlo Conti che, ospite del programma radiofonico Maschio Selvaggio di Nunzia De Girolamo, ha tagliato corto: «Questo non lo so e non mi interessa». Poi ha aggiunto che il duetto è nato spontaneamente: «Marco Masini ha accettato la proposta di Fedez, si sono messi d’accordo sul brano Bella Stronza e su come farlo».
Nella serata più varia del Festival non mancheranno nemmeno i colpi di scena, come la scelta di Lucio Corsi, che si presenterà con Topo Gigio per reinterpretare Nel blu dipinto di blu di Modugno, o quella di Marcella Bella, che con i Twin Violins affronterà L’emozione non ha voce di Adriano Celentano.
In questo Festival che si prepara a festeggiare i suoi 75 anni, la serata delle cover sembra essere l’occasione per riscoprire i duetti autentici, quelli in cui la chimica tra gli artisti può fare la differenza. Senza troppi virtuosismi inutili, senza sovrastrutture, senza l’ossessione del feat a tutti i costi.
Sarà un successo? Questo lo deciderà il pubblico. Ma almeno per una notte, Sanremo torna a essere il palco in cui la musica, e non i numeri, ha il potere di scegliere i suoi protagonisti.
Tutti i duetti sul palco di Sanremo 2025
1) Achille Lauro con Elodie - Tributo a Roma («A mano a mano» di Rino Gaetano e «Folle città» di Loredana Bertè)
2) Tony Effe con Noemi - «Tutto il resto è noia» (Franco Califano)
3) Giorgia con Annalisa - «Skyfall» (Adele)
4) Bresh con Cristiano De André - «Crêuza de mä» (Fabrizio De André)
5) Coma Cose con Johnson Righeira - «L'estate sta finendo» (Righeira)
6) Brunori Sas con Dimartino e Riccardo Sinigallia - «L'anno che verrà» (Lucio Dalla)
7) Clara con Il Volo - «The sound of silence» (Simon and Garfunkel)
8) Emis Killa con Lazza - «100 messaggi» (Lazza)
9) Fedez con Marco Masini - «Bella stronza» (Marco Masini)
10) Francesca Michielin con Rkomi - «La nuova stella di Broadway» (Cesare Cremonini)
11) Francesco Gabbani con Tricarico - «Io sono Francesco» (Tricarico)
12) Gaia con Toquinho - «La voglia, la pazzia» (Ornella Vanoni)
13) Irama con Arisa - «Say something» (Christina Aguilera)
14) Joan Thiele con Frah Quintale - «Che cosa c'è» (Gino Paoli)
15) Lucio Corsi con Topo Gigio - «Nel blu dipinto di blu» (Domenico Modugno)
16) Marcella Bella con i Gemelli Lucia - «L'emozione non ha voce» (Adriano Celentano)
17) Massimo Ranieri con i Neri per caso - «Quando» (Pino Daniele)
18) Modà con Francesco Renga - «Angelo» (Francesco Renga)
19) Olly con Goran Bregovic - «Il pescatore» (Fabrizio De André)
20) Rocco Hunt con Clementino - «Yes, I Know My Way» (Pino Daniele)
21) Rose Villain con Chiello - «Fiori rosa, fiori di pesco» (Lucio Battisti)
22) Sarah Brancale con Alessandra Amoroso - «If I Ain’t Got You» (Alicia Keys)
23) Sarah Toscano con Ofenbach - «Overdrive»
24) Shablo con Neffa - «Aspettando il sole» (Neffa)
25) Simone Cristicchi con Amara - «La cura» (Franco Battiato)
26) The Kolors con Sal Da Vinci - «Rossetto e caffè» (Sal Da Vinci)
27) Willie Peyote con Federico Zampaglione e Ditonellapiaga - «Un tempo piccolo» (Franco Califano)