È cominciato tutto con uno striscione all’ingresso dell’Unipol Arena di Casalecchio di Reno“Hospital Cariati: thanks and greets our friend Roger Waters”. È proseguito con l’incontro nel backstage tra il cofondatore dei Pink Floyd e gli attivisti delle Lampare, il movimento che a Cariati ha portato e continua a portare avanti la lotta – adesso alle battute finali – per la riapertura dell’ospedale “Vittorio Cosentino”. Infine, sono arrivate le parole dal palco della rockstar britannica: «Fuck nuclear weapons, we need money for hospitals in Calabria!».

A riportarle in un tweet la giornalista Stefania Maurizi e chi c’era conferma con orgoglio. Perché c’era Cariati, c’era la Calabria e c’era una bella rappresentanza della lotta per la sanità pubblica. «Anche ieri ha nominato l’ospitale calabrese», raccontano i presenti.

Roger Waters, alla fine del primo dei due concerti che lo ha visto protagonista venerdì e sabato sul palco alle porte di Bologna, si è intrattenuto con i rappresentanti delle Lampare in trasferta. Tra loro anche Federico Greco, il regista romano che ha firmato – assieme a Mirko Melchiorre – il film “C’era una volta in Italia – Giacarta sta arrivando”, che racconta l’occupazione del “Vittorio Cosentino” e lo sfascio della sanità pubblica attraverso importanti contributi, tra cui proprio quello di Waters.

Waters che da subito ha sposato la battaglia cedendo gratuitamente per l’opera i diritti del brano “Money”, quei soldi che adesso davanti ai suoi fan arrivati da tutta Italia chiede di destinare alla sanità calabrese anziché alle armi nucleari.

«Riaprite l’ospedale di Cariati subito» è l’appello tratto dalla pellicola che subito ha fatto il giro di social network e siti d’informazione. E adesso Cariati sale sul palco bolognese assieme a lui. «Ieri sera i Cariati Kids hanno esposto lo striscione sull’ospedale per tutta la durata del concerto. E sono riusciti a farsi un selfie con Roger Waters. Poco fa Roger ha urlato questo nel nuovo concerto bolognese – riporta su Facebook Federico Greco condividendo il tweet della giornalista Maurizi –. Repeat: Roger Waters ha parlato della situazione degli ospedali calabresi durante il concerto più politico degli ultimi 50 anni. Adesso andiamo a comandare. E tutto questo è raccontato nel nostro film “C’era una volta in Italia – Giacarta sta arrivando”».

Due serate di musica e di lotta consacrate da una foto. In mezzo a Greco e ai “Cariati Kids” c’è Roger Waters e tra le mani regge quello striscione: “Cariati ospedale subito”.