Non serve scomodare la storia della filosofia per arrivare a quanto sintetizzato da Eraclito: “tutte le cose sono Uno, e l’Uno è tutte le cose”. Il senso dell’identità, dell’unicità, della forza costruita sull’unione di tante individualità, è ciò che mi ha attratta verso il grande gruppo e il grande network di cui faccio parte. Un network che oggi cambia passo, oltre che canale: il passaggio dal DDT 19 al DDT 11 è un passo di rinnovamento e di forza che abbiamo sottolineato con la campagna multisoggetto delle ultime due settimane.

Abbiamo aperto con la forza rappresentata dall’arcano maggiore XI, in cui una donna, che mi piace pensare come LaC, tiene aperte, a mani nude (come nuda deve essere la forza dell’informazione), le fauci di un leone, che potrebbe simboleggiare un territorio, la Calabria, fiera e selvaggia.

Poi siamo passati al gergo calcistico, mettendoci addosso la maglia numero 11 dei grandi campioni, perché “cambiamo maglia, non cambiamo pelle”. 

Numeri uno si nasce, numeri 11 si diventa. Questo il nostro headline, il nostro messaggio. “E io lo nacqui, modestamente”, direbbe il nostro Totò. Ma tornando al filosofo del divenire, che è “sostanza dell’essere”. L’uno è tutte le cose. E tutte le cose sono l’uno. Il nostro network ha la forza che ci riconoscete - come il nostro presidente Maduli non si stanca mai di ripetere – perché è composta da tante unità, che fanno il “noi”. A queste unità è dedicato l’ultimo step della nostra campagna promozionale, che è anche il migliore modo di rappresentarci. Noi siamo la perfetta unione delle singole unità che compongono il nostro team. Un’unione semplice come la più semplice delle operazioni aritmetiche, quella che meglio ci rappresenta: 1+1=LaC.

Con il passaggio al canale 11, che sarà definitivo a fine aprile, porteremo a regime la svolta annunciata a inizio anno e iniziata con il rafforzamento dell’offerta informativa: continueremo a raccontare la nostra Calabria con più forza di prima. In tutte le declinazioni di 11.