L’ospedale della Sibaritide cresce, ormai, a vista d’occhio. La struttura, ben visibile dalla statale 106, esternamente sembra ormai quasi pronta.
In un post pubblicato sui profili social, la D’Agostino Costruzioni, la società concessionaria che sta costruendo l’ospedale e lo gestirà per trent’anni, ha dichiarato di aver raggiunto lo stato di avanzamento dei lavori completato al 40%. L’obiettivo, secondo la società, è giungere a fine 2025 al 70%.

«Questo è il cucuzzolo degli annunci, qui venivano e annunciavano la realizzazione di un ospedale che non c’era». Così Domenico Petrone, project manager dell’ospedale della Sibaritide, ha illustrato al governatore Roberto Occhiuto, in visita al cantiere del nuovo nosocomio, i passi in avanti dopo 18 anni di attese. Dagli infissi ai bagni passando per i primi arredamenti. «Gli altri hanno parlato per 20 anni. Con me cantieri e fatti», sintetizza il presidente.

La D’Agostino sciorina anche qualche numero: oltre 300 le maestranze a lavoro, circa 60 i tecnici impiegati; 250mila metri quadri risulta essere l’area di intervento mentre saranno otto le sale operatorie su una base di 378 posti letto complessivi.
«Abbiamo già portato a termine le opere strutturali, l’involucro esterno con serramenti, il pacchetto di copertura e stiamo procedendo speditamente con tutta l’impiantistica interna e le finiture. Inoltre – spiegano dalla D’Agostino – diversi reparti e degenze sono stati ultimati e le scelte sui materiali approvate dai committenti. Un progetto ambizioso che avanza con solidità».