Sarà inaugurato oggi, nel giorno della solennità dell’Annunciazione del Signore, il Monastero “Santa Maria delle Grazie e della Misericordia” di Conflenti dove faranno il loro ingresso in clausura otto sorelle Povere di Santa Chiara proveniente dal Brasile. Alle 16 inizierà la concelebrazione eucaristica, presieduta dal Vescovo di Lamezia Terme Luigi Cantafora, a cui seguirà il rito di ingresso delle sorelle in Clausura.


Dopo oltre 10 anni di lavoro e preghiere, prende forma il progetto fortemente voluto dal Vescovo Cantafora per dare un grande polmone spirituale a tutta la Calabria “nella consapevolezza – dichiara il Vescovo lametino – che senza preghiera la vita della Chiesa, della nostra Calabria, del nostro Paese diventa complicata. La preghiera ci fa cogliere un orizzonte di speranza, ci fa riscoprire il dono di essere amati gratuitamente da un Dio che è Padre”. La presenza delle sorelle provenienti dal Sudamerica risponde all’appello di Papa Francesco che chiede alle Chiese del Sudamerica, quelle Chiese che vengono “dalla fine del mondo”, di rievangelizzare l’Europa e annunciare al mondo di oggi il Vangelo di Cristo.


Il Monastero sorge in Località Querciuola, a Conflenti, nel luogo dove la Madonna apparve al pastorello Lorenzo Folino nel 1578. L’iter del progetto, che ha avuto inizio nel 2005, con il contributo della Conferenza Episcopale, della Diocesi lametina e di tanti fedeli, ha raggiunto il suo compimento alla fine di febbraio quando Papa Francesco ha concesso la facoltà al Vescovo di Lamezia di erigere il monastero e quindi di dar inizio alla clausura. Il monastero conflentese sarà un punto di riferimento a livello internazionale: in una vita tutta dedita al silenzio, alla preghiera e al lavoro, tra i boschi del Reventino, si formeranno le sorelle Clarisse destinate alle missioni in Asia. Accanto al monastero, sorge la foresteria, luogo di accoglienza e ristoro dove potranno trovare ospitalità e pellegrini e gruppi, gestita dalle ragazze ospiti della Fazenda femminile.

 

Rosaria Giovannone