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Sembrava una provocazione per qualcuno oppure una cosa detta per far rumore ed attirare riflettori ancora una volta su Cosenza. E invece Mario Occhiuto crede fino in fondo alla sua idea fino a convocare un tavolo istituzionale invitando i sindaci del mezzogiorno a partecipare a un percorso unitario con il comune obiettivo di offrire ai nostri territori una grande, unica, opportunità di sviluppo.
Il sindaco di Cosenza rilancia così la sua proposta di portare le gare olimpiche nei luoghi del Mezzogiorno d'Italia che furono la culla della cultura della magna grecia. E ci crede perché un progetto come questo può diventare la base da cui far ripartire un Sud dalle mille risorse incassando i primi si, ad iniziare da Decaro sindaco di Bari che la definisce un'ottima idea perché rappresenterebbe il primo esempio di rete tra comuni per creare infrastrutture utili per il mezzogiorno.
Occhiuto insiste: «Invito i sindaci del Sud a discutere delle Olimpiadi della Magna Grecia»
«Tengo a ringraziare pubblicamente il sindaco di Bari, Antonio Decaro, per le dichiarazioni a favore della mia idea di portare le Olimpiadi 2028 nelle regioni del Sud d'Italia» dice Mario Occhiuto che a questo punto procederà per come annunciato, convocando un incontro da organizzare magari a Napoli, alla presenza, fra gli altri, del sindaco di Cassano allo Ionio e Sibari quindi, Gianni Papasso affinché tutto il Sud recepisca questa occasione «in chiave identitaria e di irrinunciabile possibilità di crescita».
Fiorenza Gonzales
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