VIBO VALENTIA - Quindici vittime. E’ il dato calabrese delle morti sul lavoro registrate nel 2013 dall’Inail. Regina degli infortuni con decessi è la Lombardia con 122 morti, una vittima ogni tre giorni. In Italia lo scorso anno hanno perso la vita seicentosessanta persone: 180 nelle regioni del nord-ovest, 134 nelle regioni del nord-est, 140 nelle regioni del centro Italia, 133 al Sud, 65 in Sardegna e in Sicilia. Relativamente a questa tragica problematica la Calabria ha fatto registrare uno dei dati più bassi del nostro Paese. Dopo di noi ci sono la Campania, con 8 decessi, la Basilicata, con 7, la Provincia di Trento con 6 e la Provincia di Bolzano con 2. Dopo la Lombardia la regione con più morti sul lavoro è l’Emilia Romagna con 59 vittime.