Applausi e forti emozioni nel corso dell'evento organizzato per contribuire ai lavori già partiti nell'ospedale cittadino. Ospite d’onore l’artista di fama mondiale Giuseppe Fata: «Contento di essere qui a dare una mano con la mia arte»
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Arte e bellezza hanno preso per la mano la salute e il benessere in una grande serata di beneficenza all’interno del Teatro all’aperto di Moschetta, nel comune di Locri. L’evento a cura di Francesca Verteramo, promosso e organizzato dalla Città di Locri – assessorato alla cultura e alle politiche sociali, dall’Associazione “Angela Serra” Sezione Locride assieme alle “Amiche in rosa” ha voluto sostenere un’importante causa: quella del progetto Nole, per la realizzazione del nuovo reparto di oncologia dell’ospedale locrese; un progetto portato avanti dall’Associazione “Angela Serra” e che, grazie al contributo in donazioni della comunità della Locride, ha permesso l’apertura del cantiere e l’inizio dei lavori.
Una serata che ha visto l’alternarsi di esibizioni di danza e performance musicali (sul palco si sono esibiti Manuela Cricelli, Clorinda Bumbaca, Ciccio’s Band, Gegè Albanese, Galea School Dance, Danza Evolve, Full Dance) e che ha soprattutto emozionato il grande pubblico presente sulle gradinate con la sfilata delle Dee di Epizefiri, coraggiose donne che hanno lottato o stanno lottando contro il cancro.
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«Lavorando in questo settore della bellezza mi è venuta l’idea di riunire queste fantastiche donne, le Dee di Epizefiri, un gruppo di guerriere di cui faccio parte anch'io - ha spiegato Francesca Verteramo, curatrice dell'evento -. Quando ci sono queste malattie, con le varie terapie e le conseguenze che portano con sé, le donne hanno comunque il bisogno di sentirsi femminili, di sentirsi belle, valorizzate e apprezzate. Mi piaceva molto l’idea di vederle tutte assieme e poterle adornare, in questa serata particolare, di arte, moda e bellezza come fonte di rinascita, che poi è il titolo di questa serata».
Ospite d’onore della serata un artista di fama internazionale, considerato “Il genio dell’arte sulla testa” nonché vincitore, tra gli altri, di tre Premi Oscar della Moda e del Design a Dubai: il calabrese Giuseppe Fata. «Sono veramente onorato di essere qui questa sera e contribuire con la mia presenza, ma soprattutto con la mia arte, verso questa importante iniziativa».
Il talentuoso artista ha presentato al pubblico di Locri una sua spettacolare creazione: "La Venere del Barocco", accompagnata dalla performance del ballerino Giovanbattista Mussuto.
«È un’opera che è stata presentata nella città del barocco, a Noto. Questa sera ho voluto omaggiare la città di Locri ma soprattutto queste donne che con determinazione, affrontando un problema di salute, sono in un certo senso rinate. Sono davvero orgoglioso di poterle omaggiare con quest’opera».
Nel corso della serata, condotta dalla giornalista Mariateresa D’Agostino, anche la proiezione di un videomessaggio inviato dall’imprenditore Santo Versace, che si è complimentato per l’impegno profuso dall’Associazione “Angela Serra” e con chiunque abbia contribuito al fine di realizzare il progetto Nole. «Non vedo l’ora di venirvi a trovare - ha detto l’imprenditore calabrese dopo aver rivendicato con fierezza le sue origini bovalinesi - per vedere tutto lo splendido lavoro che state facendo».
Gratitudine nei confronti degli organizzatori dell’evento è stata poi mostrata dal presidente dell’Associazione “Angela Serra”, il professor Massimo Federico: «Questa è una testimonianza che non siamo più soli, che ci sono tantissime persone che hanno voglia di contribuire con noi alla realizzazione di questo progetto; vedere tanta gente sulle gradinate e tanta attenzione da parte dei media ci fa essere sempre più ottimisti. Siamo convinti che porteremo a casa questa realizzazione, così che Locri e la Locride avranno un nuovo centro oncologico di cui essere orgogliosi e fieri».