Nell’ambito del progetto “volontari per l’educazione”, nei giorni scorsi sono stati consegnati 15 tablet con relativa connessione ad altrettanti bambini ed adolescenti appartenenti ad otto famiglie di etnia rom e straniere che vivono a Lamezia Terme ed hinterland. Lo riferisce una nota stampa della Caritas diocesana di Lamezia.

La crisi educativa

Il progetto di “Save the Children”, realizzato in collaborazione con il Cda Calabria e il supporto logistico di Caritas diocesana di Lamezia Terme, ha come obiettivo il recupero degli apprendimenti e della motivazione allo studio di bambini ed adolescenti dai nove ai 17 anni colpiti dalla crisi educativa prodotta dalla pandemia covid 19.

L’obiettivo – si legge ancora nel comunicato - è quello di raggiungere gli studenti che abitano nei contesti più a rischio e vivono in territori carenti di servizi a sostegno all’infanzia e all’adolescenza.

Il progetto, infatti, prevede di affiancare stabilmente un volontario, adeguatamente formato, ad un singolo bambino o ad un piccolo gruppo di bambini per l’accompagnamento allo studio online. Da qui anche l’esigenza di favorire la possibilità di poter seguire le lezioni a distanza con la consegna dei tablet.