La Calabria ha incassato il primo premio “Creatività scientifica 2023” alla gara internazionale di creatività scientifico-sperimentale messa in piedi vent’anni fa dalla Bejing association for science and technology (Bast), membro dell’Accademia cinese delle scienze. Sul podio, gli alunni Giuseppe Cortese, Pietro Rombolà e Alessandra De Luca della 3B del Liceo scientifico “Fratelli Vianeo” di Tropea, ideatori del “Rivelatore di raggi cosmici”.

La gara internazionale

La competizione prevedeva l’elaborazione di un’apparecchiatura scientifica “originale”, realizzata da studenti di scuole superiori, giudicata a Pechino da una commissione esaminatrice di alto livello. Quest’anno per l’Italia ha partecipato l’Istituto di istruzione superiore “Pasquale Galluppi” di Tropea (che comprende liceo classico, liceo scientifico, alberghiero, commerciale), guidato dal dirigente scolastico Nicolantonio Cutuli. Il dispositivo è stato testato in Sila, nelle acque profonde del lago Arvo, con la consulenza dell’Unical e dell’Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn). Per approfondire, continua a leggere su IlVibonese.it