VIDEO | La cerimonia è stata ospitata nell’auditorium “Ferrari” del comune di Paola, dove a fare gli onori di casa c’erano la consigliera regionale Sabrina Mannarino e il sindaco Giovanni Politano
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Il giorno dopo la nomina di Laura Aloise alla guida della sezione paolana della Fidapa Bpw Italy, che segue al biennio della past presidente Patrizia Longo, per la Federazione Italiana Donne Arti Professioni e Affari è stato il momento di celebrare un altro passaggio di consegne, avvenuto al timone del “Distretto Sud-Ovest” (uno dei sette che, in Italia, compongono la rete che sul territorio conta più di 300 sezioni e 11mila iscrizioni) dove alla past presidente Giuseppina Genua Ruggiero è succeduta Franca Dora Mannarino.
Ospiti dell’auditorium “F. Ferrari” del comune di Paola, le “fidapine” sono state accolte dalla consigliera regionale Sabrina Mannarino, dal sindaco Giovanni Politano, presenti al tavolo degli oratori insieme alla presidente nazionale, Cettina Corallo, che ha tracciato le linee lungo cui tenderà l’azione della Fidapa nel biennio 2023-2025.
«È uno splendido Distretto», ha detto la Corallo rivolgendo i suoi migliori auspici alla neo presidente Mannarino, «le sezioni sono motivate - ha proseguito la presidente nazionale - lavorano, seguono la mission della nostra Federazione. Siamo una grande forza e lavoriamo giornalmente a favore delle donne, in tutti i territori, avendo come finalità il rispetto della donna in tutte le sue sfaccettature. Io vengo dalla Sicilia e sono felice di condividere questo momento insieme a tutte le presidenti del Distretto sud-ovest».
Al timone di un ambito che, trasversalmente, copre il territorio compreso tra Campania e Calabria, la neo presidente distrettuale Franca Dora Mannarino si è detta fiduciosa del potenziale che scorre lungo l’asse che corre da Napoli fino allo Stretto.
«Celebriamo il passaggio di consegne del distretto sud Ovest - ha spiegato la presidente distrettuale - che raccoglie, tra Calabria e Campania, 2000 socie. Abbiamo scelto una location d'eccezione, qui a Paola, per il Santo a cui siamo tutti devoti, per tracciare una continuità da Napoli, da San Gennaro, a San Francesco, e perché Paola, con la sua sezione, ha dato un grande sostegno alla nostra iniziativa e alla nostra organizzazione».