La guida segna quest'anno il ritorno in vetta del classico Tommaso Campanella di Belvedere Marittimo. Secondo e terzo posto sul podio per due scientifici: il Niccolò Machiavelli di Soriano Calabro e l'istituto Enrico Mattei di Castrovillari
I migliori e “peggiori” licei calabresi secondo la Fondazione Agnelli: la classifica provincia per provincia
I migliori e “peggiori” licei calabresi secondo la Fondazione Agnelli: la classifica provincia per provincia
I migliori e “peggiori” licei calabresi secondo la Fondazione Agnelli: la classifica provincia per provincia
I migliori e “peggiori” licei calabresi secondo la Fondazione Agnelli: la classifica provincia per provincia
I migliori e “peggiori” licei calabresi secondo la Fondazione Agnelli: la classifica provincia per provincia
I migliori e “peggiori” licei calabresi secondo la Fondazione Agnelli: la classifica provincia per provincia
È di nuovo il classico Tommaso Campanella di Belvedere Marittimo a occupare il primo posto nella classifica dei migliori licei calabresi. Dopo la "pausa" dello scorso anno, l'istituto del Tirreno cosentino risale fino in cima. Lo scientifico Niccolò Machiavelli di Soriano Calabro, che nel 2022 si era fermato ad appena un gradino dal podio, quest’anno lo scala fino al secondo posto. Per la medaglia di bronzo torniamo invece nel Cosentino: a conquistarla è il liceo scientifico Enrico Mattei di Castrovillari. Il dato emerge da Eduscopio 2023, la nuova edizione della guida curata dalla Fondazione Agnelli per aiutare genitori e ragazzi nella scelta della scuola superiore.
Su eduscopio.it una mappa interattiva mostra i punteggi riportati dagli istituti sulla base degli esiti universitari (esami sostenuti e media dei voti) e lavorativi (tasso di occupazione e coerenza tra titolo di studio e lavoro) a un anno dal diploma.
Nello specifico, a ogni scuola viene assegnato un valore corrispondente a un indice Fga, che mette insieme la media dei voti e i crediti ottenuti all’università dando un peso pari al 50% a ognuno dei due indicatori.
Per l’edizione del decennale, la guida – nata nel 2014 – ha analizzato i dati relativi a 1.326.000 diplomati italiani di 7.850 scuole, in tre successivi anni scolastici: 2017/2018, 2018/2019, 2019/2020.
Di seguito tutti i dati calabresi, per i quali sono stati presi in considerazione i licei classici e scientifici delle cinque province.
Pollino, Tirreno e Ionio passando per i comuni più vicini al capoluogo: ecco la lista delle performance delle scuole del Cosentino. Partiamo da qui perché è qui che ha sede il vincitore di quest'anno, il Tommaso Campanella di Belvedere con un indice Fga di 72,16, in leggero calo rispetto allo scorso anno (72,78) ma che gli consente comunque di dominare la classifica regionale. Seguono: San Nilo di Rossano (63,61), Gioacchino da Fiore di Rende (60,54), Giuseppe Garibaldi di Castrovillari (59,59), Silvio Lo Piano di Cetraro (57,91), Galileo Galilei di Paola (57,81), Giovanni Colosimo di Corigliano (57,34), Bernardino Telesio di Cosenza (56,69), Is Cassano Ionio (55,49), Is San Demetrio Corone (52,68), Fermi-Candela di San Marco Argentano (50,8), Vincenzo Julia di Acri (50,38), Aldo Moro di Praia a Mare (49,99), Galileo Galilei di Trebisacce (47,99), Is Luzzi (46,49).
Tra gli scientifici svetta il liceo Enrico Fermi di Castrovillari, terza scuola a livello regionale, con un indice Fga di 69,39. Seguono: Is Cassano Ionio (66,48), Gaetano Bernardino Scorza di Cosenza (66,03), Is Amantea (64,98), Valentini di Castrolibero (64,98), Silvio Lo Piano di Cetraro (62,84), Galileo Galilei di Paola (62,31), Enrico Fermi di Cosenza (61,94), Pitagora di Rende (60,98), Ferdinando Balsano di Roggiano Gravina (60,81), Is Rossano (60,64), Galileo Galilei di Trebisacce (59,69), Pietro Metastasio di Scalea (58,88), Antonio Guarasci di Rogliano (58,17), Is Cariati (57,46), Vincenzo Julia di Acri (56,91), Fortunato Bruno di Corigliano (55,59), Tommaso Campanella di Belvedere (53,99), Vittorio Bachelet di Spezzano Albanese (53,43), Enzo Siciliano di Bisignano (46,05).
Continuiamo con Vibo, perché a occupare il secondo gradino più alto del podio è una scuola della provincia, il liceo scientifico Niccolò Machiavelli di Soriano Calabro, con un indice Fga di 71,66, anche questo in lieve calo rispetto allo scorso anno (71,97). Tra gli istituti dello stesso tipo seguono, nell’ordine: Giuseppe Berto di Vibo Valentia (60,63), Is Filadelfia (58,51), Luigi Einaudi di Serra San Bruno (57,1), Vianeo di Tropea (45,51).
Tra i classici a riportare il punteggio maggiore è il Michele Morelli di Vibo (59,85), seguito dal Bruno-Vinci di Nicotera (52,37) e dal Galluppi di Tropea (44,62).
Domina, anche qui, uno scientifico, il Luigi Siciliani di Catanzaro, con un indice Fga di 68,87. Seguono, tra gli istituti della stessa categoria: Antonio Guarasci di Soverato (67,52), Galileo Galilei di Lamezia (67,49), Ettore Majorana di Girifalco (65,16), Enzo Ferrari di Chiaravalle Centrale (62,7), Enrico Fermi di Catanzaro (61,62), Luigi Costanzo di Decollatura (59,64), Is Sersale (55,89).
I classici: Francesco Fiorentino di Lamezia (60,79), Pasquale Galluppi di Catanzaro (60,28).
Nella provincia reggina è un liceo classico a riportare il miglior punteggio. Iniziamo dunque da qui, dal Nicola Pizi di Palmi che ottiene un indice Fga di 63,68. A seguire: Nostro-Repaci di Villa San Giovanni (63,32), Tommaso Campanella di Reggio (58,93), Oliveti-Panetta di Locri (58,03), Tenente Colonnello Familiari di Melito Porto Salvo (50,47), Convitto Campanella di Reggio (50,19), Vincenzo Gerace di Cittanova (50,82), Francesco La Cava di Bovalino (47,39).
Gli scientifici: Zaleuco di Locri (63,17), Leonardo da Vinci di Reggio (62,41), Nostro-Repaci di Villa San Giovanni (62,36), Alessandro Volta di Reggio (59,23), Pietro Mazzone di Roccella Ionica (57,62), Enrico Fermi di Bagnara (53,22), Michele Guerrisi di Cittanova (61,41), Gemelli Careri di Oppido Mamertina (58,93), Marconi (Is Pizi) di Palmi (58,68), Enrico Fermi di Bagnara (53,22), Francesco La Cava di Bovalino (49,84), Raffaele Piria di Rosarno (46,86).
Vince uno scientifico, l’Is Strongoli con un indice Fga di 62,13. Seguono: Filolao di Crotone (60,52), Raffaele Lombardi Satriani di Petilia Policastro (54,9).
I classici: Pitagora di Crotone (58,79), Diodato Borrelli di Santa Severina (51,97).
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