VIDEO | I volontari che gestiscono un centro contro il disagio sociale all'interno di una villetta confiscata mafia hanno inaugurato le nuove apparecchiature acquistate con le risorse stanziate dalla Fondazione Con Il Sud
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Una nuova cucina per la mensa solidale, gli arredi per due aule scolastiche e gli strumenti per un corso di musica. Queste le dotazioni che si è data l’associazione Alaga di Gioia Tauro, grazie alle risorse stanziate dalla Fondazione “Con il Sud”, inaugurate nel corso di una cerimonia conclusa con il taglio del nastro. I volontari, all’interno della villetta confiscata alla mafia che gestiscono, ora possono irrobustire la loro risposta per il contrasto alle povertà e ai bisogni, dopo aver presentato uno dei progetti premiati. Alaga era soggetto capofila di un Piano che, stanziando 180mila euro, ha coinvolto altre associazioni della Piana reggina.
«Per noi – ha detto il presidente Michelino Verzì – si corona un sogno che ci consente di continuare, ad un più alto livello, ad aprire le nostre porte a chiunque chieda aiuto, italiano o straniero che sia, in una fase in cui è aumentata la povertà soprattutto presso quegli strati della popolazione che un tempo chiamavamo ceto medio».
Alaga, un’associazione laica che si ispira al modello di carità di Santa Giovanna Antida, per il battesimo delle nuove dotazioni ha voluto coinvolgere la Diocesi – tramite don Gildo Albanese che ha benedetto le apparecchiature – e il sindaco Aldo Alessio. «Per aiutare ancora di più Alaga – ha detto il primo cittadino – abbiamo presentato un progetto da finanziare con i fondi del Pnrr per ristrutturare l’edificio che ospita la sede dell’associazione e, così, consentire ai volontari di offrire altri servizi che vengano incontro ad una domanda di servizi sociali sempre più crescente».