Quattro mezzi fuoristrada e un gatto delle nevi sono partiti dai Comandi provinciali dei Vigili del fuoco della Calabria alla volta dell'Abruzzo in soccorso della popolazioni colpite  dall’emergenza neve. Gli uomini ed i mezzi si vanno così ad aggiungere al personale che già sta operando senza soluzione di continuità nelle zone colpite dal terremoto del 24 agosto 2016.

 

Dai Comandi provinciali della Calabria sono infatti partiti in questi mesi numerosi uomini e diversi mezzi che si sono alternati nei comuni che rientrano nel cratere del sisma, in particolare nelle province di Ascoli Piceno e Macerata. Qui i vigili inquadrati nella colonna mobile partita dalla Calabria, hanno svolto prevalentemente mansioni di messa in sicurezza degli edifici pericolanti e azioni di supporto alla logistica e alla viabilità nelle aree maggiormente interessate dalle scosse di terremoto.

 

Nell’ambito della spedizione predisposta dal Comando regionale della Calabria, in base ad una rotazione settimanale, continua a partire dai cinque Comandi provinciali una sezione operativa per volta. Nel caso di Vibo Valentia, ad esempio, la stessa risulta composta da 9 operatori e tre mezzi, più un funzionario e un autista.

 

A questi si aggiungono i due operatori della piattaforma area in dotazione al comando vibonese, stabilmente impiegati nelle aree del sisma così come i due ulteriori operatori addetti all’unità Ucl (furgone dotato di avanzati sistemi di comunicazione), i quattro operatori Saf (Nucleo speleo-alpino-fluviale) e quattro “puntellatori” che hanno il compito di mettere in sicurezza edifici pericolanti, come successo ad esempio, con la facciata del Duomo di Norcia.