Evento di presentazione del progetto di mobilità garantita promosso da I Figli della Luna. Presenti, tra gli altri, anche l'assessore Gallo e Giusy Versace
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«Ci definiamo solidali, ma la verità è che viviamo in una società che dimentica i più deboli. All’assenza dello Stato si sono sostituiti privati e associazioni per colmare un vuoto ed una forbice che la pandemia ha contribuito ad allargare ancora di più. Recuperare il tempo perso dovuto all’emergenza è l’obiettivo che si pongono il presidente Roberto Occhiuto e la nuova Giunta regionale, attraverso una serie di iniziative volte a favorire inclusione e integrazione. Tra tutte, le borse lavoro per persone con disabilità per garantire un’aspettativa di vita normale».
È quanto ha dichiarato l’assessore regionale all’agricoltura Gianluca Gallo intervenendo all’evento di presentazione del progetto di mobilità garantita promosso da I Figli della Luna che da ieri (domenica 28) può disporre di due speciali mezzi per il trasporto di persone con disabilità grazie alla gara di solidarietà della grande rete imprenditoriale cittadina, alla società bolognese PMG che ha raccolto l’unanime apprezzamento da parte di tutti; e soprattutto a Giusy Versace, deputata e atleta paraolimpica, che è stata il vero e prezioso trait d’union tra le due realtà e che con la sua energia e passione travolgenti ha letteralmente animato ed emozionato la gremita platea dell’Hotel Roscianum che ha ospitato la riuscitissima manifestazione di inclusione, solidarietà e promozione sociale. Ed alla Versace sono giunti sentimenti unanimi di stima, ammirazione e gratitudine.
«A seguito dell’incidente stradale che mi ha portato via le gambe – ha detto la Versace – mi sono ritrovata catapultata nell’invalidità, ma c’è chi con deficit motori ci nasce. Non dobbiamo pensare alla disabilità solo quando ci si scontra, ma garantire a quanti hanno bisogno di superare tutte quelle piccole barriere architettoniche e mentali, di poter avere l’opportunità di vivere. Questa terra – ha concluso – ha bisogno di stimoli per recuperare la fiducia nelle istituzioni. Iniziative come questa possono contribuire ad accorciare le distanze; ecco perché le associazioni hanno bisogno di essere supportate».
«Eventi come questi – ha detto il consigliere regionale Pasqualina Straface – ci offrono la possibilità di promuovere la coesione e la battaglia di libertà verso l’affermazione dei diritti civili delle categorie fragili».
Prima del simbolico taglio del nastro e della benedizione dei due mezzi da parte di don Pino Straface, vicario generale dell’Arcidiocesi Rossano – Cariati che ha portato i saluti del vescovo Mons. Maurizio Aloise, coordinati da Lenin Montesanto, insieme a Notaristefano, alla Versace alla Straface e a Gallo, sono intervenuti anche Marco Accorsi e Gennaro del Grosso di PMG che si sono complimentati per la forte adesione mai registrata – hanno scandito – in altre regioni come qui in calabria e l'assessore comunale alle politiche sociali Alessia Alboresi.