Dalla Regione Calabria massimo impegno per le attività riguardanti la riapertura totale del sito, con la fruizione dell’arenile e della grotta per la prossima stagione 2024
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Procedono a Tropea i lavori di messa in sicurezza della rupe su cui sorge il santuario di Santa Maria dell’Isola, dopo i crolli dei giorni scorsi. Gli interventi riguardano sia la corona dello scoglio, sia a valle, sia su parte del giardino sovrastante. È previsto anche il disgaggio della porzione interna dallo scoglio già fratturata, in modo da consentire la prosecuzione senza rischi dei lavori nella parte sottostante. Al contempo è stata ulteriormente ri-perimetrata la rete di protezione già installata a chiusura e protezione dell’intera area della rupe interessata. I dettagli sono stati snocciolati dal sindaco Giovanni Macrì con una nota stampa. Il primo cittadino ha inoltre evidenziato che nei giorni addietro presso la Cittadella regionale si è tenuto un ulteriore confronto con il governatore Occhiuto. Il presidente della Regione ha ribadito che l’ente si adopererà «per l’avvio imminente della fase 2 degli interventi, relativi alla riapertura totale del sito, con la fruizione dell’arenile e della grotta per la prossima stagione 2024».
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«A tal fine – aggiunge il sindaco Macrì, ringraziando il governatore per le ribadite sensibilità e vicinanza – nelle prossime settimane sarà istituito in Regione Calabria un tavolo tecnico ad hoc, coordinato dall’assessore regionale all’ambiente ed alla tutela del territorio Marcello Minenna a ciò delegato dallo stesso presidente, con l’obiettivo – conclude– di dare corso concretamente a tutte le procedure per la programmazione e realizzazione celere di questa seconda serie di interventi finalizzati a restituire alla fruizione universale ed in massima sicurezza una delle icone identitarie distintive della Calabria nel mondo».