Gusto, convegni, show cooking, eventi e tanto divertimento, questo e molto altro è stata la Tropea Experience, il festival della cipolla rossa che è tornato ad animare la perla del Tirreno per tre intense giornate. Un'edizione riuscita che anche quest'anno ha richiamato appassionati di cucina e non solo, dal 22 al 24 settembre, nella città guidata dal sindaco Giovanni Macrì, con grande soddisfazione degli organizzatori.

Una vera e propria vetrina promossa dal Consorzio Cipolla Rossa di Tropea Calabria Igp, presieduto da Giuseppe Laria, che ha visto arrivare nel Borgo più bello d'Italia 2021, grandi nomi del panorama culinario italiano come Celestino Drago, chef internazionale amato dalle star di Hollywood e ambasciatore della cucina siciliana nel mondo, il volto noto di Gambero Rosso Channel Igles Corelli, Max Mariola. Protagonista di diversi programmi televisivi, l'ambasciatore della cucina giapponese in Italia, Hirohiko Shoda, e ancora Francesco Mazzei, grande promotore della cucina italiana all’estero e Cristiano Tomei, uno dei migliori chef italiani. Ma anche professionisti calabresi come Luigi Quintieri o Enzo Barbieri.

Non solo cucina

Ma oltre ai cooking show, di grande interesse sono stati anche i momenti d’incontro con lo scopo di stimolare e favorire il cambiamento delle abitudini alimentari delle persone mettendo in risalto le qualità della Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP. Non solo focus sul cibo, ma anche sull’ambiente, sulla sostenibilità e sul rapporto tra cibo e territorio. Tra i graditi ospiti di questa fortunata edizione anche la presidente dell’Associazione Italiana Turismo Enogastronomico, Roberta Garibaldi che, coordinatrice del Rapporto Turismo Enogastronomico e Sostenibilità ha evidenziato quale sia il profilo del turista di oggi, attento all’ambiente e alle esperienze e, dall’altro lato, la necessità da parte delle destinazioni di garantire servizi. Tra gli altri si è registrata la partecipazione anche dell'assessore regionale all’agricoltura Gianluca Gallo che, intervenendo al panel sul tema “comunicare il territorio” ha detto: «Non possiamo che plaudire a questo evento, La Tropea Experience che mette al centro la Cipolla Rossa, tra i marcatori identitari più importanti della nostra regione e una città, Tropea, che è un autentico modello di sviluppo. Il Consorzio è stato capace di tutelare e allo stesso tempo promuovere la combinazione prodotto – territorio. Bisogna guardare a questo esempio per costruire consapevolezze. Fino ad oggi siamo stati bravi agricoltori e produttori; meno bravi a venderci all’estero».

Leggi anche ↓

Un ricco calendario

Ma la Tropea Experience è stata condita anche da alcune novità come la Tropea Food Cooking Cup, una regata abbinata a una gara di cucina che ha suscitato tanta curiosità, organizzata dalla Lega Navale di Tropea insieme al Flag dello Stretto, con Azzurro di Calabria. Mare e cucina unite dunque dalla cipolla e dal pesce azzurro per un evento che ha portato al porto tanto entusiasmo tra i partecipanti e non solo. Insomma, dai cooking show a Piazza Cannone alle presentazioni di libri a Palazzo Santa Chiara, dal Concorso Enogastronomico Nazionale di cucina “Tropea e dintorni tra tradizioni, territorio e Gastronomia” che ha coinvolto le scuole alberghiere della regione ai laboratori “Cipollakids” rivolti ai più piccoli, passando per le iniziative culinarie al Riva Restauranti di Falerna, la kermesse si è confermata una manifestazione originale ad alto contenuto di approfondimento del calendario gastronomico nazionale, una vetrina tutta da assaporare delle eccellenze calabresi e non solo.