Presentati i candidati al rinnovo del Consiglio superiore della Magistratura.

Unità per la Costituzione, in base alla individuazione dei candidati effettuata dalle assemblee distrettuali e agli esiti delle primarie indette nei distretti li ha designati in occasione dell'Assemblea nazionale. Si tratta, viene specificato in una nota, «di un appuntamento importante per l'intero Paese, al quale Unicost arriva dopo un intenso confronto interno, finalizzato a selezionare i profili migliori per attivare quel processo di rinnovamento dell'organo di governo autonomo della magistratura che possa restituire allo stesso la credibilità e la autorevolezza che merita».

Unicost, si sottolinea ancora, «nel ribadire i propri tratti fondanti, costituiti dal non collateralismo con partiti politici e centri di potere affaristici e dal ripudio di pregiudizi di stampo ideologico, in ossequio al principio di terzietà costituzionale, favorisce una rappresentanza plurale e impegnata a vigilare sul rispetto dell'autonomia e della indipendenza, anche interna, della magistratura. Come sempre, Unicost si ispira ai principi costituzionali, per assicurare - si osserva ancora - una Giustizia efficiente ed equa, fondamentale per la stessa tenuta democratica del Paese, in contrasto con le derive burocratiche e gerarchizzanti che stanno investendo la magistratura italiana».

I candidati individuati sono:

  • Legittimità: Milena Falaschi, consigliere della Corte di Cassazione, settore civile;
  • Pm collegio 1: Maurizio Arcuri, sostituto procuratore della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma;
  • Pm collegio 2: Marco Bisogni, sostituto procuratore della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catania;
  • Merito collegio 1 nord: Paola Ortolan, giudice del Tribunale per i Minorenni di Milano; Federica Sacchetto, presidente di sezione civile del Tribunale di Padova;
  • Merito collegio 2: Michele Forziati, consigliere della Corte di Appello di Roma; Elena Carusillo, addetta al Massimario della Corte di Cassazione;
  • Merito collegio 3: Roberto D'Auria, giudice penale del Tribunale di Napoli;
  • Merito collegio 4: Giuseppe Battista, giudice penale del Tribunale di Bari; Stefania D'Errico, presidente di sezione civile del Tribunale di Taranto; Antonino Laganà, consigliere della Corte di Appello di Reggio Calabria.