Nei giorni scorsi, anche il sindaco di Riace Antonio Trifoli è stato presente a Roma per l’evento di presentazione della celebrazione per il cinquantesimo anniversario del ritrovamento dei Bronzi. Ai microfoni de La Capitale, il primo cittadino del borgo ionico ha raccontato tutta la sua soddisfazione: «Per Riace i Bronzi rappresentano tutto. Sono fiero di rappresentare la mia città a Roma. Grazie alla Regione Calabria, Riace esce da un torpore durato 50 anni. Spero che questa ricorrenza che festeggeremo ad agosto non sia una conclusione, ma una ripartenza economica e turistica per la mia comunità. È giusto che il luogo dove sono stati ritrovati abbia qualcosa finalmente. E, ripeto, grazie alla regione faremo belle cose che potranno durare anche in futuro».

«Facciamo partire altre ricerche»

Per Riace c’è chiaramente l’opportunità di cogliere il volano di un evento che può ridare linfa all’economia e al turismo della cittadina ionica. Trifoli ha sottolineato: «Al ministro Franceschini dirò che siamo molto contenti di aver vinto il bando borghi. Chiederò che si dia un maggior risalto anche al luogo di ritrovamento, magari anche facendo partire ulteriori ricerche che possano verificare se altri beni siano ancora in fondo al mare. Sopratutto, poi, sarebbe bello se si investisse magari in qualche struttura che noi abbiamo, una delle quali sequestrata alla mafia. Facciamone un museo del mare, un museo dell’archeologica che possa attrarre i turisti».

Nella serata di mercoledì 13 luglio, inoltre, Trifoli interverrà alla tavola rotonda “La cultura del mare dai musei sommersi al museo diffuso”, in cui verrà presentato il volume “Un ricordo di Sebastiano Tusa nel cinquantesimo anniversario del rinvenimento dei Bronzi di Riace”. Appuntamento alle ore 18 all’Hotel Federica di Riace Marina.