FOTO | Al termine della messa celebrata dall’arcivescovo Maniago sono state consegnate le benemerenze e una borsa di studio. Deposta una corona davanti al monumento ai colleghi morti nel compimento del loro dovere
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Ha avuto luogo oggi la celebrazione della festività di Santa Barbara patrona del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco.
Alla cerimonia religiosa di stamattina nella Chiesa del Monte dei Morti di Catanzaro, officiata dall’arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace monsignor Claudio Maniago, hanno preso parte il prefetto di Catanzaro Enrico Ricci (che tra pochi giorni lascerà l'incarico per assumere quello di prefetto di Bologna), le massime autorità civili e militari, il personale operativo ed amministrativo del Comando ed una delegazione dell'Associazione nazionale dei Vigili del fuoco.
La festività, sempre molto importante sotto il profilo dei valori che sono oggetto di celebrazione, è stata vissuta anche quest'anno all'insegna della assoluta sobrietà con un pensiero particolare rivolto ai colleghi deceduti nel compimento del loro dovere.
Prima dell'inizio della messa, nel Comando dei Vigili del fuoco di Catanzaro, un momento di raccoglimento davanti al monumento dedicato ai colleghi deceduti durante il quale è stata deposta una corona a ricordo.
Al termine della cerimonia religiosa sono state consegnate le benemerenze di Lodevole Servizio Prestato al personale collocato in quiescenza, le Croci di Anzianità al personale con oltre 15 anni di attività e una borsa di studio per meriti scolastici, erogata dall'Associazione nazionale dei Vigili del fuoco e consegnata dal presidente della sezione di Catanzaro Luigi Ricci a Simone Rubino, figlio del collega Francesco Rubino deceduto nel 2022.
Alle parole di ringraziamento e profonda ammirazione proferite durante l'omelia da monsignor Maniago sono susseguite quelle del comandante dei vigili del fuoco di Catanzaro Giuseppe Bennardo che, visibilmente commosso, ha ringraziato tutto il personale per lo spirito di abnegazione e di sacrificio con il quale giornalmente mette a rischio la propria vita per prestare soccorso alla cittadinanza.