L’Università Mediterranea di Reggio Calabria potenzia il suo percorso di studi. Il Comitato regionale universitario di coordinamento della Regione Calabria ha espresso oggi, all’unanimità, il suo parere favorevole per l’attivazione dei due nuovi corsi di laurea triennale in Ingegneria meccanica, nella classe di laurea L-9 dell’Ingegneria industriale, e Scienze motorie e diritto allo sport, nella classe di laurea L-22 delle Scienze delle attività motorie e sportive.

Il corso di laurea in Ingegneria meccanica prevede un percorso formativo orientato per rispondere alla richiesta di ingegneri con competenze nel settore degli impianti meccanici inerenti ai processi di produzione e nel settore della meccanica dei veicoli.

Il corso di laurea in Scienze motorie e diritto allo sport propone un percorso formativo con connotazioni giuridiche ed economiche, con l’obiettivo di offrire, accanto a quelli propri delle scienze motorie, sbocchi occupazionali più attrattivi, legati anche alle nuove figure professionali introdotte proprio dalla riforma dell’ordinamento sportivo.

«Si tratta di due nuovi percorsi, fortemente sollecitati e supportati da istituzioni e aziende del territorio nel superiore interesse dei giovani calabresi, che avranno la possibilità di acquisire nuove e significative competenze universitarie senza la necessità di doversi spostare – si legge in una nota –. Gli stessi potranno contribuire alla crescita dell’attrattività dell’Università Mediterranea e della sua città».