Coinvolgente e carica di emozione la manifestazione organizzata dal Lions club di Taurianova, nel corso della quale è stata consegnata l’onorificenza “Melvin Jones Fellow” alla atleta taurianovese Enza Petrilli, medaglia d’argento alle Paralimpiadi di Tokio e vincitrice di tre medaglie d’oro agli ultimi campionati mondiali nella specialità di tiro con l’arco.

Le testimonianze dei rappresentanti del mondo dello sport e del terzo settore, dal presidente regionale Coni Condipodero, a quello del Comitato regionale paralimpico Giarmoleo, fino al presidente dell’Aida onlus Insardà, hanno tracciato il percorso della campionessa per raggiungere il successo nelle competizioni internazionali, ma anche il cammino impervio che ha dovuto affrontare per ricostruirsi come persona colpita nella propria integrità fisica.

Ma le espressioni più significative sono venute dalla stessa Enza Petrilli quando ha affermato di essere riuscita a realizzare «la sua seconda vita» guardando in faccia la realtà con la consapevolezza che non tutto sarebbe stato come prima e che si rendeva necessario fare ricorso a tutte le sue potenzialità materiali e morali, al coraggio, alla forza d’animo, con determinato impegno.

Ringraziando per averla scelta nell’assegnazione dell’onorificenza, la campionessa ha dedicato un pensiero ai giovani che si affacciano alla vita, spronandoli a non abbattersi mai, neppure davanti alle più ardue prove che l’esistenza può riservare agli esseri umani. Bella e solare, la campionessa ha regalato una dimostrazione di serenità e forza d’animo eccezionali, e di affascinante umanità.

Pierluigi Taccone, presidente del club, Franco Scarpino, vicegovernatore Lions, Maria Concetta Muscolino, dirigente scolastico, e Roy Biasi, sindaco di Taurianova, hanno manifestato la loro ammirazione e quella della comunità per l’atleta, sollecitando e assicurando, nelle rispettive funzioni, l’impegno per la realizzazione di quelle strutture che possano garantire a tutti i cittadini la fruizione gratuita di impianti sportivi essenziali anche per l’inclusione e il superamento di ogni diversità