La kermesse si terrà nel palazzo dell’ex collegio dei Gesuiti e vedrà gli studenti come protagonisti. Focus su imprenditoria, sanità, agricoltura, arte
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Tre giorni di confronti, laboratori, dimostrazioni, ed anche musica. A Vibo Valentia, dal 28 al 30 settembre, presso il restaurato palazzo dell’ex collegio dei Gesuiti (accanto alla chiesa di San Giuseppe, nel centro storico), protagonista assoluta sarà l’innovazione sotto ogni punto di vista. “InnovaMenti – Festival dell’Innovazione”, prima edizione, è stato presentato questa mattina al Comune di Vibo Valentia dal sindaco Maria Limardo e dall’assessore Michele Falduto, alla presenza dei rappresentanti di tutte le scuole vibonesi di ogni ordine e grado, perché come specificato dagli amministratori «l’evento è stato organizzato per rendere protagonisti soprattutto i nostri ragazzi e le grandi competenze che stanno acquisendo in una scuola ormai da tempo proiettata al futuro».
Il primo cittadino ha spiegato come questa manifestazione giunge «al termine di quattro anni di intenso lavoro da parte dell’amministrazione e soprattutto dell’assessore Falduto, che ha operato bene e portato quei risultati che avranno dirette ripercussioni sulla qualità dei servizi digitali che il nostro Comune già eroga e che verranno ancor più implementati».
L’assessore Falduto, nell’illustrare il ricco programma che avrà inizio con l’inaugurazione di giovedì 28 alle ore 9.30 alla presenza di tutte le autorità del territorio, si è soffermato sui punti che hanno guidato la scelta degli argomenti da trattare: «Oggi l’innovazione è presente in ogni campo, poiché il progresso tecnologico ha consentito di fare grandi passi in avanti alla società moderna. Ed è per questo che con il mondo dell’imprenditoria, della sanità, dell’agricoltura, anche dell’arte e della cultura, delle associazioni di categoria, ma soprattutto con le scuole oltre che con la politica, metteremo assieme tutte le esperienze che questo territorio è capace di offrire, tutti gli spunti sui quali riflettere per crescere sempre di più».
Il programma
Il Festival è articolato nelle tre giornate con le mattinate che vedranno, in parallelo, i panel all’interno della sala convegni e le dimostrazioni delle scuole nel cortile dello storico palazzo, mentre nel pomeriggio si proseguirà con i dibattiti a più voci con i vari protagonisti: medicina, cultura, imprenditoria, arte. Ogni serata avrà la sua degna conclusione in musica, con il concerto del duo Domenico Rizzuto-Marcello Cirillo, con una esibizione a più voci nel segno degli innovatori della musica pop italiana e con il reading musicale a cura del grande cantante e attore Peppe Servillo. Doverosi ringraziamenti, da parte dell’assessore, a tutti coloro che hanno accettato l’invito ma anche alle personalità che, pur non potendoci essere, hanno apprezzato lo spirito della manifestazione. Un grazie in particolare al Conservatorio ed al direttore Vittorino Naso per avere concesso la disponibilità dei locali. «Siamo certi - hanno concluso il sindaco Limardo e l’assessore Falduto - che la città saprà apprezzare e godere di un momento di confronto e crescita che vedrà la partecipazione di tutti».