VIBO VALENTIA - Un protocollo d'intesa mirato a migliorare la qualità dell'accoglienza ai tanti rifugiati che ogni giorno arrivano nel nostro paese. A siglare il patto, che impegna il Centro Servizi per il Volontariato di Vibo Valentia e la "Cooperativa Sociale Promidea" di Catanzaro ad agire in sinergia per promuovere la cultura della solidarietà e dell’integrazione dei cittadini stranieri, il presidente dell'ente vibonese Roberto Garzulli (nella foto) e il direttore della Promidea, Pietro Caroleo. 

"E' nei nostri obiettivi - ha dichiarato il Presidente Garzulli- allargare, ad ampio raggio, l'aspetto sociale della nostra azione. Questo è un protocollo d’intesa serio e  ben strutturato. Bisogna riflettere sulle cause che inducono migliaia di persone a fuggire dal proprio paese costretti ad abbandonare le proprie famiglie nei paesi d’origine per sfuggire a persecuzioni e violazioni di diritti umani, mettendo spesso a repentaglio la propria vita, ma anche sulla scelta politica e umanitaria compiuta dall’Italia nel realizzare percorsi locali di accoglienza e di inclusione sociale. Il ruolo del volontariato in questo caso è molto importante ricordiamo lo sbarco a Vibo Marina dell’altro giorno,  507 anime provenienti da Libia, Marocco, Nigeria, Eritrea, Siria e Tunisia, arrivate in Italia per cercare una vita migliore, dove sono state accolte dai volontari di Protezione Civile, dalla CRI oltre che dalle Forze dell’Ordine." (lc)