A Serra San Bruno nasce Eranova, associazione pensata per valorizzare la città del Vibonese sede, tra le altre cose, della famosa Certosa. A darle vita un gruppo di donne e uomini: Valeria Giancotti, Jlenia Tucci, Lucia Rachiele, Mariella Randò, Cosimo Polito, Fiorindo Franco, Bruno Albano, Giuseppe Iervasi, Luca Rullo, Luigi Vinci, Sergio Gambino, Raffaele Calabretta.

«Serra San Bruno, il paese che amiamo, che ci ospita, che ci ha forgiato. Una fiera comunità con i suoi costumi e le sue tradizioni. Una popolazione che ha costruito la Serra San Bruno che conosciamo, quella delle Chiese, della Certosa, dei vicoli e del centro storico, quella degli artisti, artigiani, carbonai, operai, poeti e intellettuali. Madre di medici, architetti, imprenditori e professionisti che ci danno lustro nel mondo intero». Così esordisce la nota con la quale Eranova si presenta. 

«Cos’è Eranova? È un gruppo, un movimento… donne e uomini che vivono intensamente la nostra comunità e che, assieme, hanno deciso di percorrere un cammino, per questo nel nostro simbolo l’immagine dell’esperienza che prende per mano la nuova vita… la speranza», si legge.

«Un percorso – prosegue la nota – condiviso per migliorare, valorizzare e dare ulteriore lustro alla nostra amata terra. Tutti conosciamo quella che è l’amara situazione economica e sociale che ci circonda sia a livello regionale che nazionale e, ancora più grave, a livello mondiale, solo un’azione comune volta a creare economia intorno a Serra può fermare il lento e inesorabile processo di spopolamento».

«Per questo – aggiungono i rappresentanti di Eranova – ci presentiamo a voi così: persone che hanno un solo comune denominatore, una sola volontà condivisa, quella di consegnare ai nostri e ai vostri figli un paese migliorato, vivo, pulsante. Solo l’unità del Paese, solo la collaborazione, solo questa empatia possono segnare la strada creando una inversione di rotta. Ci siamo fatti una domanda “perché i nostri gli devono essere costretti ad andare via?”, possono farlo per scelta, ma non per bisogno! Questo non lo dobbiamo permettere, abbiamo tutti i mezzi, le conoscenze, le professionalità; abbiamo i mestieri, la Storia, la grande bellezza, tutto quello che, se uniti, possiamo far fiorire come mai è stato. Come si è sempre detto: “l’unione fa la forza”. Quindi “uniti si può fare!”».

«Presto – fanno infine sapere – faremo un incontro pubblico dove confrontarci con tutti, per fare crescere Serra San Bruno, per un’Eranova».