Dalle analisi effettuate dall’Agenzia regionale su 649 tratti di costa 590 hanno ottenuto la certificazione massima, con un miglioramento più marcato nella provincia di Cosenza
Alla Cittadella regionale di Catanzaro, consorzi nazionali di alluminio (Cial), plastica (Carepla) e acciaio (Ricrea) hanno presentato l’iniziativa di sensibilizzazione assieme all’assessore Calabrese
Primo round favorevole all’amministrazione che chiedeva di mettere in stand-by l’ordinanza del commissario Errigo. Prossima sfida sul futuro dei veleni nella Camera di consiglio del 7 maggio
Alberto Fio, referente regionale di Plastic Free: «La Calabria ha risposto con entusiasmo anche a questa edizione. Siamo pronti a fare la nostra parte nella tutela dell’ambiente»
Mentre sullo sfondo dell'elezione del presidente del Consiglio comunale continuano le schermaglie fra maggioranza e opposizione, alcune criticità richiamano tutti alla gestione concreta della città
Uno spettacolo indecoroso che ripropone il problema della scarsa pulizia degli arenili da parte degli Enti territoriali e la mancanza di senso civico di alcuni cittadini che non hanno remore disseminare immondizia di ogni tipo
VIDEO| Il comitato di quartiere Ferrovieri Pescatori invoca trasparenza e chiarezza sui tempi di messa in sicurezza del terreno e di completamento dell'opera
Si tratta di un abete bianco secolare, inserito tra gli alberi monumentali d’Italia. L’iniziativa portata avanti dall’associazione “Vivi Serra San Bruno”: «È un’esperienza unica che unisce natura e storia locale»
VIDEO | Da questa mattina il presidente della Regione Calabria sta effettuando visite a sorpresa negli impianti: «Quello di Belvedere è uno di quelli messi peggio. A Pizzo problemi risolti» (ASCOLTA L'AUDIO)
VIDEO | Giorno dopo giorno, senza controllo alcuno, i rifiuti ingombranti aumentano e intanto i residenti invocano controlli stringenti anche per la loro sicurezza
VIDEO | In azione i militari della Capitaneria di porto di Vibo Marina e della guardia finanza con il supporto tecnico dell’Arpacal e della Stazione Zoologica “Anton Dohrn”
Tra sabato e domenica, aria molto calda da Sud raggiungerà la nostra regione apportando un notevole aumento termico, il tutto accompagnato da tempo stabile, soleggiato e a tratti afoso specie lungo le coste tirreniche (ASCOLTA L'AUDIO)
Lo indica la ricerca condotta dall'Istituto di scienze dell'atmosfera che si è basata sull'analisi di 32 anni di dati, raccolti fra il 1990 e il 2021. Il Lazio è la regione dove questo particolare fenomeno atmosferico si verifica più spesso
Temperature in lieve calo con valori compresi tra i 28°C e i 33°C ma con picchi fino ai 36-37°C nelle aree interne cosentine. Venti variabili lungo il comparto tirrenico con mari che risulteranno mossi
VIDEO | Per quanto riguarda il monitoraggio da terra, che tocca in modo particolare i depuratori, controlli approfonditi a Tortora, Praia a Mare e San Nicola Arcella
Il responsabile dell’Autorità rifiuti e risorse idriche: «Comuni e Ato ora hanno gli strumenti per far sì che la gestione della spazzatura sia ordinaria amministrazione»
Ha già iniziato a colpire la Penisola Iberica con 45/46°C all’ombra e nelle prossime ore si espanderà verso l'Italia. Il sotto-zero non verrà registrato nemmeno sul tetto d'Europa, il Monte Bianco, con neve e ghiaccio destinati a sciogliersi a ritmi impressionanti
Da segnalare solo qualche possibile annuvolamento in serata/nottata lungo la costa tirrenica, ma senza nessun rischio di precipitazioni. Mari generalmente calmi o poco mossi
A rendere molto suggestivo il fenomeno sarà la concomitanza tra luna piena e distanza minima dalla Terra. Ecco a che ora la si potrà ammirare dall'Italia
Per conferire verranno distribuite all’utenza delle card magnetiche personalizzate. Il contrasto contro chi getta spazzatura per strada prosegue con il sistema di video sorveglianza
Infiltrazioni di aria fresca in quota provenienti dai Balcani caratterizzeranno le condizioni meteo nella regione. Mari generalmente poco mossi o localmente mossi specie sull'alto jonio
VIDEO | Il presidente regionale dell'associazione venatoria Giuseppe Giordano illustra le linee preliminari degli interventi da attuare per limitare i danni alle colture e frenare la proliferazione degli ungulati. Il 13 luglio confronto con il Dipartimento della Regione