L’idea è quella di costituire un’azienda in house destinata alla raccolta dei rifiuti, impiegando il personale in forza ad Ecologia Oggi, i cui continui contrasti con gli operatori, riconducibili soprattutto ai cronici ritardi nell’erogazione degli stipendi, pregiudicano la qualità del servizio erogato dall’impresa titolare dell’appalto.

Beneficio per le casse pubbliche

La proposta è stata elaborata dal consigliere di Palazzo dei Bruzi Marco Ambrogio e l’obiettivo è duplice: tutelare i lavoratori ed ottenere un sensibile risparmio per le casse comunali. «Assumendo direttamente il rischio di impresa – dice il consigliere - potremmo garantire il puntuale pagamento delle spettanze al personale ed ottenere nel contempo un beneficio per le casse pubbliche, quantificabile in almeno due milioni di euro».

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Ipotesi al vaglio del consiglio

La linea di indirizzo suggerita da Marco Ambrogio potrebbe arrivare al vaglio del consiglio già nella prossima seduta convocata per il 28 maggio. Restano i dubbi sui rischi di efficienza di un eventuale passaggio alla gestione pubblica: «Il rischio c’è quando manca una buona amministrazione» dice il consigliere.

Altri ambiti da considerare

Che poi rilancia: «Il medesimo principio può essere applicato anche su altri servizi, dalla manutenzione alla cura del verde. Mi risultano – conclude Ambrogio – spese da migliaia di euro per autospurgo privati mentre i nostri mezzi sono magari bloccati in officina perché non si trovano i soldi per semplici riparazioni».