Nel processo mondiale di transizione energetica, l'esigenza di contemperare riduzione di costi e sostenibilità ecologica sta creando distretti comunitari autosufficienti. Dopo mesi di lavoro è nato CER Ensieme Catanzaro, primo progetto nella città capoluogo di regione.

Nella nuova sede del Centro Servizi per il Volontariato di Viale De Filippis, per iniziativa dell' Arci Catanzaro col suo presidente Peppe Apostoliti, l'iniziativa è stata presentata nel corso di una conferenza stampa moderata da Lorena Pallotta ed a cui hanno preso parte anche i dirigenti della Fondazione Ensieme, tra cui il presidente Giuseppe Merante.

Risparmio e sostenibilità

«È un'iniziativa assolutamente importante - ha affermato al nostro Network l'ingegnere Antonio Procopio, direttore della Fondazione Ensieme - perché la comunità energetica è un gruppo di cittadini consumatori di energia elettrica che decidono di mettersi insieme per condividere l'energia da fonti rinnovabili. Quindi possono partecipare alla comunità energetica rinnovabile soggetti privati, enti pubblici, imprese, chiunque voglia condividere la propria energia sia come fornitore e come produttore, e sia come consumatore.
Con lo scopo pertanto di ottenere i benefici di sistema legati proprio al sistema comunità energetica che consentirà di condividere l'energia rinnovabile, soprattutto per delle benefici economici, sociali ed ambientali al livello, di soci e del territorio».

Ambientalismo coi fatti concreti

Si paga la quota associativa e si entra nel circuito con risparmi garantiti in bolletta e soprattutto la sicurezza di non pesare sull'ambiente.
«Al netto del risparmio energetico - ha detto a LaC Rosario Bressi, portavoce del Forum Terzo Settore - abbiamo anche vantaggi di sostenibilità ambientale, che è un argomento di cui il nostro mondo si occupa già e vuole farlo ancora di più in futuro. È  una di quelle iniziative che mette le mani dentro l'operatività della cosiddetta sostenibilità. Non la lasciamo solo alle elucubrazioni filosofiche degli studiosi, di chi manifesta per l'ambiente, ma noi oltre a manifestare vogliamo occuparci anche di entrare nell'operatività, nel sistema della sostenibilità ambientale. Su questa cosa abbiamo grandissime aspettative, il mondo del Terzo Settore ha grande aspettative e siamo molto contenti che ci si possa ragionare anche nella nostra città».