Il Presidente della Regione Mario Oliverio – informa una nota dell'Ufficio stampa della Giunta regionale – ha fatto il punto su quanto è stato fatto in venti mesi, in termini di interventi che riguardano la sistemazione idrogeologica: «Mi sembra doveroso - ha detto il Presidente Oliverio - evidenziare i risultati nell'attuazione dell'Accordo di Programma sulla mitigazione del rischio idrogeologico firmato nel 2010 e gestito dal sottoscritto nella duplice veste di Presidente della Giunta Regionale e Commissario Straordinario Delegato. All'atto del mio insediamento, nel dicembre 2014, l'Accordo di Programma in essere, che prevedeva l'esecuzione di 185 interventi con una spesa complessiva di 220 milioni di euro, dopo cinque anni era in evidente ritardo di attuazione per come certificato negli atti a me consegnati dalle precedenti gestioni.

 

Infatti erano solo cinque gli interventi conclusi e ventidue in corso di progettazione e/o realizzazione. Centocinquantotto interventi in grave ritardo di attuazione con il rischio incombente di perdere le risorse designate. Come ho avuto modo di ufficializzare nelle comunicazioni inviate alla Camera dei Deputati e nell'ultima rendicontazione consegnata al Ministero dell'Ambiente, oggi, dopo solo 20 mesi dal mio insediamento, posso rappresentare, con orgoglio, un quadro totalmente differente che pone la Calabria ai primi posti nazionali nell'attuazione di politiche attive per la difesa del suolo: 34 lavori ultimati; 103 lavori in corso 14 opere in progettazione; 34 interventi da avviare con risorse spese o impegnate pari ad oltre 182 milioni di euro sul totale dei 220 milioni assegnati. La ricaduta economica sul debole tessuto calabrese è stata evidente, essendo coinvolte in queste attività, decine di imprese e di professionisti locali, ai quali vengono garantiti tempi certi di pagamento delle prestazioni effettuate, che quasi mai hanno superato la soglia dei 30 giorni lavorativi.


A breve saranno avviate anche le opere per gli ultimi 34 interventi e al tempo stesso riprogrammate le economie che derivano dalla chiusura contabile dei lavori appaltati, con l'avvio di nuove ed urgenti opere da realizzare. Forse nessuno - ha detto ancora il Presidente Oliverio - avrebbe scommesso su tale risultato, per assecondare quell'assunto consolidato nella prassi, che in Calabria non vi può essere nulla di positivo. E invece, questa esperienza dimostra, come il lavoro quotidiano e la qualità del capitale umano di cui disponiamo ci consente di essere ottimisti sul futuro della nostra terra.

 

La mia non è una affermazione generica, ma vuole, essere anche e soprattutto un ringraziamento al gruppo di lavoro formato da giovani e bravi dipendenti pubblici, tutti calabresi ed all'ingegnere Nello Gallo a cui ho affidato la responsabilità di Soggetto Attuatore, che con passione ed abnegazione hanno collaborato con il sottoscritto e consentito di conseguire, in così breve tempo, questo importante risultato.

 

In questa direzione andremo avanti con determinazione ed investiremo con ancora più decisione su queste politiche. In tal senso non è secondario evidenziare che il 40% delle risorse previste nel "Patto per il Sud", sono destinate alla riduzione dei rischi idrogeologici e sismici. Come ho avuto modo di affermare, questo importante investimento sarà accompagnato da una riorganizzazione dell'intero comparto della Difesa del Suolo, al fine di garantire un maggior coordinamento con le strutture e le normative nazionali e rafforzare tutta l'azione amministrativa regionale che, ricordiamolo, mira unicamente a soddisfare la continua e giusta richiesta di sicurezza che proviene da tutto il territorio calabrese».