VIDEO | Il nostro tour nel degrado che imperversa nella città capoluogo. Prima tappa nel quartiere “Matteotti”. In pieno centro. Sudiciume ovunque e i residenti diffidano il Comune
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Degrado. Incuria. Incapacità amministrativa. Gestione fallimentare della raccolta dei rifiuti. Inciviltà. Molteplici cause. Stesso risultato: Vibo Valentia si è trasformata in una enorme pattumiera. Periferia o centro cittadino non fa differenza. Vere e proprie discariche a cielo aperto fanno bella mostra di se ovunque a macchia di leopardo.
Il nostro tour tra la mmonnezza vibonese parte dal quartiere “Matteotti”. Nel cuore della città. A due passi l’ospedale Jazzolino. Di fronte diversi istituti bancari. E’ una delle zone più trafficate durante il giorno. Dalla Statale 18 tutto sembra normale. Ma basta salire qualche gradino per ritrovarsi immersi nella spazzatura. Nel fetore di rifiuti sistematicamente abbandonati. Anche in pieno giorno. Prepotente, strafottente inciviltà. Che ha costretto i residenti del rione a doversi barricare in casa per limitare il nauseabondo, sudicio profumo di immondizia. Sono arrabbiati. Stanchi. A più riprese hanno chiesto aiuto agli uffici comunali preposti. Ogni tanto quella spazzatura viene raccolta ma dopo qualche giorno il problema si ripresenta. «Servirebbero le telecamere di sorveglianza per stanare quei signori la maggior parte proveniente da fuori città - spiegano - che ogni giorno parcheggiano, tra la l’altro in maniera “selvaggia” le auto e tranquillamente buttano la loro spazzatura in mezzo alla strada». Stamattina si sono ritrovati sul piazzale per protestare in maniera pacifica e richiamare l’attenzione su tutto il quartiere. Ma le loro rimostranze, dopo le decine di segnalazioni in Comune, non si fermeranno qui: «Faremo una diffida legale – annuncia uno dei residenti - con tanto di richiesta danni. E’ impossibile – tuona – vivere così. Non ce la facciamo più».