Acquistare online, al giorno d’oggi, è diventato un gioco da ragazzi, anche per i meno avvezzi alle tecnologie: basta uno smartphone, una connessione a internet e una carta di pagamento abilitata agli acquisti. Tra l’altro il web permette di acquistare di tutto e, quindi, anche di usufruire di servizi o consulenze in forma virtuale.

Per esempio, consultando il servizio di comparazione luce e gas di ComparaSemplice.it è possibile comprendere quali sono le aziende con i prezzi e i servizi più in linea con le proprie esigenze e, in pochi click, avviare l’attivazione della fornitura. Per fare tutto questo ci è voluto un duro lavoro integrato tra aziende ed istituzioni, nonché un notevole progresso tecnologico necessario a garantire transazioni sempre più sicure. 

Oggi è possibile dialogare con le PA, dimostrare la propria identità, siglare documenti e concludere qualsiasi genere di transazione commerciale online. Questo mondo iper-connesso offre notevoli vantaggi in molti aspetti della quotidianità, ma ha anche dato vita a nemici subdoli, di cui oggi andremo a parlare. 

Occhio a chi cerca di trarvi in inganno 

Mentre le istituzioni si impegnano per garantire una tutela normativa esaustiva sul commercio elettronico e sulla regolamentazione dei mondi virtuali, aumentano a dismisura anche le contro-misure illegali. 

Truffe, furti e raggiri avvengono ormai tanto in rete che nella vita reale. Ciò che cambia sono gli strumenti, decisamente più sofisticati e basati sul concetto di “ingegneria sociale”, cioè sulla costruzione di attività illecite che hanno lo scopo di ottenere informazioni sensibili attraverso l’inganno

Per poter operare serenamente online, quindi, non serve altro che buon senso e conoscenza dello strumento che ci si accinge ad utilizzare. Il web oggi offre numerosi elementi a cui prestare attenzione quando, dinanzi a un’offerta commerciale, si vuole capire se sia sicuro o meno proseguire. Tra questi il più evidente riguarda come si presenta un malintenzionato e l’ufficialità con cui le aziende vere curano i propri canali online: nel caso di tentativi di truffa il malintenzionato mette sempre l’interlocutore nella condizione di dover decidere in fretta e senza pensarci troppo, cosa che le aziende serie non fanno. 

Cosa osservare nel sito web?

Un’azienda affidabile online ha sedi, recapiti e informazioni fiscali in bella vista e in ogni canale web di cui dispone; inoltre ci tiene a mostrare le certificazioni attraverso cui fonda il suo operato, le testimonianze di clienti reali e così via. Viceversa quando si naviga su siti web non sicuri è possibile trovare spesso errori di grammatica nei testi e sarà molto difficile trovare recapiti, ragione sociale e altre informazioni di questo tipo. 

C’è anche da dire che spesso è lo stesso browser con cui si naviga a chiedere di fare maggiore attenzione nel caso di siti web non sicuri. In questi casi, infatti, può apparire un lucchetto bloccato con un messaggio che avvisa che, procedendo nella navigazione, ci si assume il rischio di qualsiasi cosa possa andare storto. 

Inoltre nel nostro Paese le aziende che operano online e che fanno parte del grande mercato del commercio elettronico sono tenute a rispettare una serie di norme e, tra queste, vi è sempre la possibilità per il consumatore di indagare su un’azienda. Per il mercato dell’energia, per esempio, anche in vista della chiusura del Mercato Tutelato, i consumatori potranno sempre contare sia sull’ente di controllo, Arera, che del Ministero delle Attività Produttive e, in ultimo, della Commissione Europea. Lo stesso vale per chi acquista qualsiasi altro genere di servizi online come assicurazioni o finanziamenti: prima di procedere, è bene controllare sempre chi è il proprio interlocutore e non avere fretta di concludere.