Asp Reggio, il saccheggio senza colpevoli
Un disastro che ha prodotto un deserto sanitario e una montagna di debiti che pagheranno i cittadini
Sciolta per infiltrazioni mafiose e a un passo dal default, per il disastro annunciato dell’Azienda sanitaria di Reggio Calabria non ci sono colpevoli. Un disastro che ha prodotto un deserto sanitario e una montagna di debiti che pagheranno i cittadini. Ma la vergogna non ha fine: con quasi 800 medici in organico per 400 posti letto c’è chi parla di carenze di personale e ci si prepara ad assumere ancora.