Crotone, nove anni senza Dodò
Non era lui il bersaglio della guerra di 'ndrangheta, stava semplicemente giocando a pallone
Nove anni fa il cuore del piccolo Dodò Gabriele cessava di battere. Era stato sparato tre mesi prima su un campetto da calcio in località Margherita, a Crotone. Non era lui il bersaglio di quella maledetta guerra di 'ndrangheta, stava semplicemente giocando a pallone. Il 20 settembre del 2009 morì all'ospedale di Catanzaro: da quel giorno, ogni anno, viene ricordato in più occasioni. Questa mattina si è tenuta la messa in suo ricordo, nel nono anniversario della sua morte.