L'Asp di Catanzaro nelle mani della 'ndrangheta
Ecco come le cosche erano entrate mani e piedi nell’Azienda sanitaria provinciale. Rivelatrici le intercettazioni. Un potere esercitato anche grazie all’influente compiacenza di Pino Galati
L’inchiesta “Quinta bolgia” ieri ha assestato un durissimo colpo alla ‘ndrangheta lametina, portando agli arresti domiciliari anche l’ex sottosegretario Pino Galati. Dai morti in ospedale alle ambulanze, l’intero sistema – emerge dalle pieghe dell’indagine – era cosa loro.