La primogenita del commerciante ucciso da ignoti 34 anni fa nel Reggino racconta: «Mio padre era un pericolo perchè non pagava e denunciava». Oggi è a Milano con Libera e don Ciotti per la giornata nazionale della Memoria e dell'Impegno
di Anna Foti
La primogenita del commerciante ucciso da ignoti 34 anni fa nel Reggino racconta: «Mio padre era un pericolo perchè non pagava e denunciava». Oggi è a Milano con Libera e don Ciotti per la giornata nazionale della Memoria e dell'Impegno