Sostanzioso sconto di pena per Musarella, Caracciolo e Neri. Minacciarono gli operai: «Bisogna mettersi in regola. Dovete andare a parlare ad Archi o qui non si lavora più»
Per i magistrati, il luogotenente di Giovanni De Stefano sarebbe la mente dell’escalation d’intimidazioni e danneggiamenti ai danni di una nota pizzeria di Reggio Calabria. Nei giorni scorsi i fermi e il rinvenimento di un arsenale
Sebastiano Musarella salvato per due volte dagli agenti della penitenziaria. Ora è controllato continuamente a vista. Deve scontare 10 anni e otto mesi di prigione per estorsione aggravata
Lo ha rivelato, in aula a Palmi, il pentito Marcello Fondacaro, ex medico della cosca Piromalli di Gioia Tauro, durante il processo contro l’avvocato Gregorio Cacciola