L'indagine dei carabinieri ha permesso di svelare un modus operandi consolidati. Danni per 50mila euro a una nota azienda, coinvolti anche alcuni rappresentanti
L'indagine dei carabinieri ha permesso di svelare un modus operandi consolidati. Danni per 50mila euro a una nota azienda, coinvolti anche alcuni rappresentanti
VIDEO | Ospiti della trasmissione condotta da Francesca Lagoteta l’equipe specializzata della Questura di Reggio Calabria. Solo negli ultimi mesi la sala operativa ha ricevuto 189 segnalazioni
VIDEO | In manette il 40enne Salvatore Noto e i suoi due figli Fernando e Carmine. Raggiravano le vittime con uno schema preciso: facevano credere che un congiunto fosse coinvolto in un grave incidente e si facevano consegnare ingenti somme di denaro
Individuati i responsabili: due persone ai domiciliari e una terza denunciata in stato di libertà. Il modus operandi è quello consueto: prima la telefonata per comunicare il finto incidente, poi il passaggio a casa per farsi consegnare denaro e gioielli
La tecnica è stata quella ormai consolidata: la telefonata alla vittima raccontando di un incidente del figlio e poi la richiesta di denaro: i malfattori sono stati individuati e bloccati
La donna aveva già consegnato ai finti militari gioielli per qualche centinaia di euro. La figlia resasi conto del raggiro ha chiamato il 112 che ha subito bloccato i due
Un vero e proprio manuale che i carabinieri hanno trovato durante le perquisizioni in provincia di Napoli. Era qui la “centrale telefonica”, 17 gli arresti
Le vittime venivano scelte casualmente tramite ricerche fatte in internet o sulle pagine bianche, contattate da “telefonisti” preventivamente istruiti e poi raggiunte da “corrieri”. Oltre 80 gli episodi documentati
Si sono introdotti nella casa dell'ultranovantenne prospettandogli l'arresto della figlia e riuscendo così a farsi consegnare tutto ciò che aveva. I due sono stati fermati dalla Polizia in autostrada, nei pressi di Sala Consilina
Arrestato un uomo e denunciato in stato di libertà un minore, entrambi di origini campane. Avevano usato il solito modus operandi contattando telefonicamente la vittima fingendosi appartenenti alle forze dell'ordine e poi presentandosi a casa
VIDEO | Il fenomeno in continuo aumento in Calabria è stato al centro dell'ultima puntata di Dentro la notizia che ha dato voce alle vittime dei raggiri e alle forze dell'ordine: «Non fidatevi di nessuno, chiamateci»
Due storie che rappresentano le facce della stessa medaglia, una piaga di cui è fondamentale parlare soprattutto per imparare a difendersi. L'abbiamo fatto nel corso della puntata di oggi, con il contributo dei carabinieri e del Codacons
L'appuntamento con la striscia di informazione di LaC Tv è per le ore 14.30. Previsto un collegamento con la sede del Comando provinciale dell'Arma di Catanzaro
VIDEO | Parla il comandante del nucleo operativo di Reggio: «I malviventi fanno leva sulla fragilità delle loro vittime, fondamentale il ruolo dei familiari più giovani perché non cadano nella rete»
Le vittime venivano contattate telefonicamente da una persona che si spacciava essere un militare dell'Arma e che solitamente chiedeva ai malcapitati soldi per la scarcerazione del figlio arrestato in seguito ad un incidente stradale