I dati delle segnalazioni analizzati dalla Corte dei conti. Nella regione casi in aumento: 8,7 milioni nel 2023 (erano 8 nel 2022). Restituiti all’Ue meno di 2 milioni dopo la decertificazione
L'uomo era rimasto coinvolto in una inchiesta della Guardia di Finanza e subito il sequestro di 200mila euro con l'accusa di aver confezionato dichiarazioni mendaci
Gli imprenditori avrebbero ottenuto i contributi da Arcea per la conversione alle coltivazioni biologiche. Il provvedimento è stato emesso dal gip del Tribunale su Richiesta dell’European Public Prosecutor’s Office (eppo) di Palermo
NOMI | Sequestrate tre imprese. La Guardia di Finanza, passando al setaccio le pratiche di finanziamento transitate per il Dipartimento “Turismo, spettacolo e beni culturali” della Regione Calabria, ha individuava anomalie
Sono accusati di truffa aggravata in quanto avrebbero prodotto false relazioni sui terreni interessati dai fondi. La vicenda portata alla luce dai carabinieri forestali
Colpiti dal provvedimento, anche i rappresentanti legali, padre e figlio. Al centro delle indagini, un progetto di ricerca sulle proteine del latte rimasto solo sulla carta
Una società di Lamezia Terme operante nel settore dei call center avrebbe sfruttato gli incentivi previsti per l'assunzione di persone svantaggiate attestando falsamente la disabilità di soggetti privi dei requisiti richiesti con la presunta connivenza dei funzionari
Le misure erano state disposte dal Gip di Lamezia Terme con decreto del 16 giugno 2015 nell'ambito di un' operazione della Guardia di Finanza con la quale vennero sequestrati in totale beni per cinque milioni di euro
L’attività ha consentito di rilevare l’illecita percezionedi contributi comunitari nel settore agricolo di oltre 2 milioni di euro di contributi. L’accusa per i soggetti coinvolti è di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, soppressione, distruzione e occultamento di atti veri, falsità materiale in atti pubblici
I finanzieri hanno scoperto che l'azienda agricola ha beneficiato illecitamente di contributi europei per lo sviluppo rurale. Il danno erariale ammonta a 174.000 euro
L'imprenditore agricolo ha causato una presunta truffa allo scopo di ottenere illecitamente dei contributi europei per finanziare l’avvio e lo sviluppo di colture biologiche
Un’azienda agricola, attraverso un sistema di false fatture, avrebbe ottenuto un finanziamento di 137 mila euro quale contributo per lo sviluppo rurale
La Guardia di Finanza ha individuato l’ennesimo caso di presunta frode ai danni dell'Unione Europea: un’azienda avrebbe indebitamente beneficiato di finanziamenti comunitari