Si tratta del 5% di contributi regionali che fino ai primi anni 2000 la Cittadella ha trattenuto per sé ma spettano di diritto alle 30 imprese cofinanziate. Il Tribunale di Catanzaro ha imposto il pagamento, ma ad oggi sono state saldate poche società
Argomento: TRASPORTO PUBBLICO
L'azienda della Piana di Gioia Tauro è sottoposta a gestione di un amministratore giudiziario: 23 i lavoratori in fase di licenziamento tra meccanici e autisti delle lunghe percorrenze
Sulla vicenda è intervenuto questa mattina il consigliere regionale dem Mimmo Bevacqua. Gli effetti dal prossimo giugno: «Purtroppo si è registrata la frammentazione delle posizioni delle parti sociali che, di fatto, non ha consentito che la trattativa procedesse per come indispensabile»
VIDEO | Previsti 130 fermate e tre bus elettrici. L'assessore comunale all'Urbanistica Scalamogna: «Ci saranno i Qr code per ricevere sullo smartphone le informazioni su orari e percorsi»
I cinque professionisti hanno incontrato l'assessore del Comune bruzio Pina Incarnato per ragionare insieme sulla realizzazione di una piattaforma per digitalizzare il servizio. I tempi? Loro garantiscono: molto brevi
Il capogruppo cinquestelle in Consiglio regionale sollecita in un’interrogazione la piena attuazione della legge del 2015, con l’avvio di un bando pubblico. «Negli ultimi dieci anni solo proroghe in regime di emergenza a favore delle solite aziende»
Duro affondo del consigliere regionale: «È arrivato il momento di passare ai fatti»
La preoccupazione dell’assessore Musmanno durante la conferenza per la presentazione del nuovo amministratore unico di FdC Antonio Parente: «È come aver chiamato il Ronaldo dei manager»
VIDEO | Tra mille difficoltà di natura finanziaria, che non permetteno un ricambio costante dei mezzi, la Piana Palmi multiservizi da 40 anni offre un servizio che collega la città alla periferia e alle sue frazioni
L’associazione che riunisce le autolinee private in convenzione comunica che la Regione ha trovato i soldi per coprire il ritardo nella ripartizione del fondo nazionale
La mancata assegnazione delle risorse attraverso un decreto ministeriale che ritarda, ha costretto la Regione a tagliare le previsioni di spesa e ha messo in allarme le aziende che erogano il servizio in convenzione. Attraverso la loro associazione hanno lanciato un ultimatum che sarebbe dovuto rimanere riservato: «Se i fondi non arrivano saremo costretti a fermare gli autobus e a mettere in mobilità i lavoratori». Intanto il consigliere Guccione denuncia uno spreco di 60 milioni di euro in versamenti Iva “inutili”