L’operazione “Scala Reale” eseguita tra Messina, Reggio Calabria e Vibo Valentia. Individuati vertici e affiliati ad una compagine di narcotrafficanti collegata alle articolazioni territoriali della ‘ndrangheta reggina e vibonese
Fondamentali ai fini delle indagini l’analisi delle conversazioni della chat sul telefono di un giovane fermato nel 2015. In alcuni casi lo stupefacente veniva pagato con ricariche sulla carta Postepay
Il procuratore capo di Reggio Calabria nel corso della conferenza stampa: «Giovanni Palamara era ormai diventato un ospite “fisso” in Colombia e godeva di grande fiducia da parte dei vari cartelli dediti al traffico internazionale di stupefacenti»
I soggetti sono stati arrestati dai carabinieri del nucleo investigativo del Comando provinciale di Catanzaro insieme ai militari della Compagnia di Soverato, con l'accusa di associazione mafiosa
Il sodalizio criminale operante in Campania aveva avviato intensi rapporti commerciali con la cosca calabrese Pelle-Vottari di San Luca per l'acquisto di partite di cocaina destinate al mercato dello spaccio partenopeo
Individuati in Campania e in Francia i canali di approvigionamento della droga, la rete di distribuzione nel territorio di Rossano e di altre piazze di spaccio fuori dalla regione
Sgominata una pericolosissima organizzazione internazionale di narcotrafficanti. Diversi gli arresti e le perquisizioni. Sequestrate 11 tonnellate di cocaina
In una intervista a Radio Uno il procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri torna a sottolineare il rilievo internazionale assunto dalla 'ndrangheta negli anni, grazie soprattutto al dominio nel traffico di stupefacenti.
L'operazione, denominata 'Mar Ionio' ha consentito di smantellare un gruppo con base logistica nel milanese e composto prevalentemente da calabresi vicini a una cosca di Monasterace