Eseguite 12 misure cautelari e 35 perquisizioni nelle province di Crotone, Catanzaro, Reggio e Cosenza. Obiettivo prediletto dei “tombaroli” era il sito archeologico di Capo Colonna
Eseguite 12 misure cautelari e 35 perquisizioni nelle province di Crotone, Catanzaro, Reggio e Cosenza. Obiettivo prediletto dei “tombaroli” era il sito archeologico di Capo Colonna