Cucinare per sè e per la propria famiglia in questi giorni di quarantena diventa l'occasione per valorizzare la tradizione calabrese cimentandosi nella realizzazione dei piatti più buoni e famosi
L’espressione un po’ irriverente tipica di Pizzo risale a un episodio che si verificò durante la Seconda guerra mondiale quando i soldati a stelle e strisce arrivarono in Calabria e scoprirono la bontà dei frutti spinosi. Ecco cosa accadde
Già i greci ne parlavano come di una terra da cui “scaturisce il buono”, gli antichi scrittori ne hanno esaltato la bellezza e la bontà dei prodotti, fino al New York Times che l’ha eletta tra le 52 mete turistiche imperdibili