NOMI | Le indagini disarticolarono le tre centrali di spaccio gestite dalle giovani leve del clan Torcasio-Gualtieri-Cerra a Lamezia con l’appoggio degli Strangio di San Luca
Il segretario regionale del sindacato, Giuseppe Brugnano, invoca una attenzione specifica alla luce dello spaccato emerso dopo i fermi di Lamezia Terme
Tra i reati contestati associazione mafiosa, traffico illecito di sostanze stupefacenti, possesso illegale di armi ed esplosivi, estorsione, danneggiamento aggravato e rapina
Per la Dda il delitto venne deciso e programmato dai vertici della ‘ndrangheta lametina, all’epoca composta da una sola cosca che riuniva le famiglie Giampà, Cerra e Torcasio
La faida interna al clan Cannizzaro delineata dai collaboratori di Giustizia. Il ruolo di Gennaro Pulice e la strategia criminale messa in atto dal 2000 in poi
Durante la conferenza stampa al Polifunzionale della Polizia di Stato di Catanzaro, inquirenti e investigatori hanno spiegato i dettagli dell'omicidio di Vincenzo Torcasio. Il monito del procuratore aggiunto e del capo della Mobile:'Denunciate, perché le nuove leve non abbiano il tempo di riorganizzarsi'
Colpo alla cosca Iannazzo-Cannizzaro-Daponte. La maxi operazione della polizia ha portato al fermo di 36 persone, ricostruendo le dinamiche 'ndranghetiste presenti nella città.
La Dda invoca il processo per gli affiliati al clan Torcasio- Cerra- Gualteri, accusati di associazione a delinquere di stampo mafioso, estorsione e rapina.
Concluso il processo con rito abbreviato. Venti anni di carcere per Alessandro Torcasio e Maurizio Molinaro, 19 anni a Vincenzo Giampà e 9 a Pasquale Catroppa