L’esemplare, affetto da una grave occlusione per ingestione di numerosi frammenti di plastica, era stato rinvenuto da un’unità navale del Roan nel giugno scorso
L’esemplare salvato da una motovedetta del Reparto operativo aeronavale della Guardia di finanza e curato dal centro di recupero delle tartarughe marine di Montepaone