La testimonianza di un consulente informatico e delle sue esperienze lavorative da remoto: «Un’opportunità, ma in Calabria le infrastrutture sono ancora inadeguate»
Luca Falbo, ventitreenne calabrese e rappresentante degli studenti alla Sapienza: «Può offrire ai tanti calabresi emigrati la possibilità di tornare a casa, vicino alle proprie famiglie, senza rinunciare al lavoro»
Dopo essere stato all’estero e nel nord Italia, Luigi è rientrato in Calabria dove oggi lavora da remoto. Il risparmio sull’affitto e la gioia di avere gli affetti vicini. Per lui è inconcepibile che nel 2025 «si facciano interventi chirurgiche a distanza, ma le persone siano ancora costrette a trasferirsi dall'altra parte del Paese per fare videocall tutto il giorno»
Dare la possibilità ai giovani calabresi di lavorare da casa, e anche di studiare a casa grazie alle università telematiche, aiuterebbe molto le famiglie, soprattutto dal punto di vista economico
Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha firmato il Dpcm sulla base del quale la "modalità ordinaria" di lavoro nelle pubbliche amministrazioni tornerà ad essere in presenza
È una delle ipotesi alla quale starebbe lavorando il governo in vista del nuovo Dpcm per permettere di ridurre i contatti e di limitare la circolazione
Dal Garante della protezione dei dati personali arriva un monito che è necessario prendere in considerazione. Lo smart working può rappresentare una nuova e praticabile forma di organizzazione lavorativa a patto che si garantisca il diritto alla disconnessione del lavoratore
VIDEO | I suggerimenti del chinesiologo Francesco Zaffino nell'era dello smart working, in cui si rischia una limitata mobilità articolare. Appuntamento alle 21.00 su LaC Tv
VIDEO | Cinque le misure sostenibili e concrete per limitare i contagi e rispettare l’ambiente. L'intervista al presidente nazionale di Legambiente, Stefano Ciafani
I 14 partecipanti erano collegati in teleconferenza. L'iniziativa, lanciata a livello sperimentale, promossa dal dirigente scolastico Antonio Iaconianni
Liceo Telesio di Cosenza all'avanguardia: è l'unica scuola d'Italia ad aver reso possibile il cosiddetto lavoro agile, caratterizzato dall’assenza di vincoli orari o spaziali ed organizzato per cicli e obiettivi